Ferro93 ok mi sono letto un pò di messaggi precedenti ma cosa significa STG? credo che sia un offerta particolare per chi è nel mercato tutelato?
STG = Servizio a Tutele Graduali. Appellativo fuorviante: non c'è nessuna gradualità per l'utente. Era meglio se lo chiamavano transitorio, visto che finirà nel corso del 2027.
La "gradualità" sta a dire che hanno chiuso la maggior tutela in tre mandate, in tempi diversi: prima le piccole imprese, poi gli utenti "altri usi" (artigiani, commercianti, condomìni,...) e ora tocca agli utenti domestici. Hanno sostituito (o sostituiranno presto anche per i domestici) la tutela con STG.
Il dilemma di Arera era che chi non vuol passare al mercato libero (= vuole restare in tutela) va trattato in maniera speciale. L'elettricità è un servizio essenziale, inalienabile, per legge italiana ed europea. Mi vuoi chiudere la tutela? Io non sono d'accordo? La luce non me la puoi staccare! Autorità e Stato trovate voi la soluzione. Non voglio né devo pensarci io.
La soluzione (STG appunto) è questa: gli utenti in tutela vengono messi all'asta a blocchi geografici di 200.000 utenti l'uno. Come?
I fornitori sul libero si impegnano a rispettare un prezzo energia €/kWh uguale per tutti, e che funziona come la gran parte dei contratti variabili. Arera fissa lo spread (molto basso).
Gli utenti vengono "vinti" dai fornitori che offrono il costo di commercializzazione (€/anno) più basso. Ogni fornitore riceverà per ogni suo utente STG quel che ha chiesto, né più né meno. Però... ciò non si riversa sugli utenti. Si fa una media nazionale dei costi di commercializzazione offerti. Un utente di Bolzano pagherà la stessa commercializzazione di uno di Palermo. C'è una "cassa di compensazione", che fa sì che gli introiti (versati dagli utenti) siano ridistribuiti come dovuto ai fornitori.
Quindi STG - che si attiverà solo per i tutelati che hanno resistito sino all'ultimo alle lusinghe del libero - è un contratto con costi uniformi a livello nazionale. Non molto diversi da quel che era la tutela, anzi alla fine con una commercializzazione più bassa, e con un costo a kWh "onestissimo".
Questo spiega il discreto fermento che c'è ora per ritornare in tutela: per approfittare dei tre anni di STG. Si rientra in tutela (e poi STG) adesso o mai più, visto poi che il termine ultimo per farlo non è stato comunicato. Può essere che già da fine gennaio le nuove richeste non vadano a buon fine.