antoniomast06 il solito problema di questa sottomarca di telefoni particolarmente di successo in India e dotata della più grande community di utenti (esaltati direi) indiani. La procedura di “sblocco” per oneplus dotati di chip qualcomm consiste nella modifica di alcuni file nel sistema operativo (necessita di permessi di root) ed è facilmente reperibile su internet, ma non credo funzioni con i mediatek montati nel nord 2. Purtroppo oneplus è molto fumo e ben poco arrosto ultimamente. Paradossalmente è diventata famosa in Italia grazie a Davide di stockdroid che ne esaltava l’aspetto premium, il software molto vicino ad android nativo e l’eccellente politica di aggiornamenti. subito dopo oxygenOs è diventata una oneUi leggera, telefoni spazzatura di fascia media e bassa sono sempre di più, gli aggiornamenti sempre più lenti e fatti male, persino l’hardware lascia molto a desiderare (display verdi, strutture poco resistenti) e il software (l’app galleria è da oltre un anno che nel mio oneplus usato come telefono secondario funziona male). Il colpo di grazia è stato la soppressione del software stesso in favore della colorOs di oppo. Ovviamente sparano in marketing numeri da capogiri sulla connettività, ma poi il 5g funziona solo con tim e Vodafone per un paio di bande soltanto e il volte solo con tim (non so Vodafone). Auguri con il mediatek e la certificazione da parte degli operatori (e di oneplus).
Dimenticavo, spera che la community indiana non faccia casino con il modello che hai acquistato, perché in passato avevano fatto bloccare anche degli aggiornamenti o ottenuto funzioni speciali rilasciate solo nelle versioni dedicate al mercato indiano.
