HighPingTek La conciliazione puoi farla sempre ma solo una volta per tipo di problema segnalato (es. Tim expert) perché una volta chiusa la conciliazione accetti quanto segue (faccio l'esempio con TIM):
"La parte istante dichiara di accettare la proposta transattiva dell'operatore TIM SpA (Kena mobile),
rinunciando al presente procedimento oltre ad eventuali azioni di risarcimento del danno, dichiarando di
non aver più nulla a che pretendere a qualsiasi titolo o causa in relazione all’oggetto della presente
controversia."
Quindi richiedi l'apertura di una pratica esponendo le tue richieste e una terza parte prende visione del problema ed agisce da mediatore tra le due parti, Tim in questo caso analizza le tue richieste e ti fa una proposta, se non ti sta bene prosegui la trattativa oppure termini la discussione e attendi lo svogimento dell'udienza (che avverrà per via telefonica o videocall).
Dato che stanno facendo una modifica contrattuale puoi esercitare il diritto di recesso o migrazione verso altro operatore alle seguenti condizioni:
DIRITTO DI RECESSO
Il diritto di recesso senza penali né costi di disattivazione può essere esercitato facendone richiesta dall’Area Clienti MyTIM (previa registrazione), scrivendo alla Casella Postale 111 - 00054 Fiumicino (Roma) o tramite PEC all’indirizzo disattivazioni_clientiprivati@pec.telecomitalia.it, chiamando il Servizio Clienti 187 o recandosi in un negozio TIM (l’elenco dei negozi TIM è disponibile su https://www.tim.it/negozi-tim o chiamando gratuitamente il Servizio Clienti 187).
Per l’invio tramite posta o PEC, è necessario allegare una fotocopia del documento d'identità del titolare del contratto e specificare nell’oggetto della comunicazione: “Modifica delle condizioni contrattuali”. Il Cliente dovrà inviare la suddetta comunicazione anche se intende passare ad altro operatore, senza penali né costi di disattivazione, specificando nella stessa che il passaggio ad altro operatore viene effettuato per “Modifica delle condizioni contrattuali”.
Se sulla linea sono in corso pagamenti rateali, (es. telefoni, modem, TV, contributo attivazione, etc.), il Cliente potrà continuare a pagare le rate residue fino alla scadenza contrattualmente prevista o decidere di saldare l’importo ancora dovuto in unica soluzione, specificando tale ultima richiesta nella comunicazione di recesso od anche in un momento successivo. Nel caso in cui l’offerta attiva abbia un vincolo temporale di permanenza (es. perché beneficia di offerte promozionali), non verranno addebitati gli importi contrattualmente previsti in caso di cessazione anticipata.
Ai clienti che hanno attivato l’offerta TIM Connect in data successiva al 28 febbraio 2019 ed hanno scelto durate superiori a 24 mesi per la rateizzazione dei corrispettivi contrattualmente previsti per la fruizione di servizi (es. TIM Expert), acquistati congiuntamente all’offerta di connettività, non saranno addebitate le eventuali rate residue ancora da corrispondere alla data di esercizio del recesso dal contratto con TIM.
Per maggiori informazioni sulla variazione contrattuale sopra illustrata, sulle modalità per l’esercizio del diritto di recesso, nonché sulla gestione degli eventuali pagamenti rateali in corso, è possibile chiamare gratuitamente il Servizio Clienti 187 o recarsi in un negozio TIM.