nikita in località Rivalgo, tra una galleria e l'altra, ancora oggi spesso e volentieri Vodafone resti fisso in 2G.
Alcune gallerie della variante SS51 realizzata nei primi anni 2000 devono ancora essere adeguate ai nuovi standard di sicurezza (non tutte ci hanno l'impianto antincendio e c'è da fare la migrazione degli impianti esistenti da "umido" a "secco" per evitare di trovarsi ghiaccio nei tubi quando fuori gela), tra cui alcune in località Rivalgo. Finché le gallerie non sono a norma, ANAS non può installare altri dispositivi che potenzialmente siano cause di incendi, compresi nuove celle telefoniche.
In risposta a @hypersv mi risultano alcune "small smart road cell" installate in maniera provvisoria sui lampioni pubblici e/o limitrofe ai lampioni pubblici in attesa di varianti in formato "small" in attesa delle varianti.
Da ciò che so non sono stati fatti "scavi invasivi" su suolo stradale* e si è cercato di riutilizzare l'infrastruttura di illuminazione pubblica comunale per l'installazione dei suddetti impianti.
*sono però stati fatti scavi invasivi su suolo stradale, compreso nei centri abitati per collegare gli armadi smart road di Anas ed i relativi gateway. Oltre che per portare le dorsali in fibra ottica (mf da 12 di Anas, mf da 12 per enti locali, mf da 96 da affittare spento) nel tratto ove Anas non aveva rete in fibra propria (Teoricamente da Pieve a Cortina, ma non ne sono sicuro) in quanto gran parte della rete in fibra era già stata posata insieme ai PMV (pannelli a messaggio variabile).
In qualsiasi caso il tratto di Tai/Pieve di Cadore è un caso speciale perché anche con le varianti si bypassera poco centro abitato e che la smart road, sarà installata compatibilmente con il decoro urbano pure in cento a Tai/Pieve di Cadore nei tratti di competenza di ANAS.
Per chi ama i tecnicismi la rete di Anas è descritta accuratamente nel link che avevo inviato qualche messaggio fa, interessante che a differenza di quanto specificato nel documento sia in SS51 che in A2 si usa una tecnologia PON (credo EPON 10/10 con stick sfp 1Gbps) al posto di switch e link, questo ha permesso di risparmiare un bel po' di hardware e ha permesso di poter migrare gli attuali PVM alla nuova rete e non lasciare nulla di legacy (cosa molto strana in Italia).