andreagdipaolo Se qualcuno è al telefono in casa e i telefoni sono collegati a valle l'allarme nel caso debba chiamare li disconnette e quindi ha la linea libera (si fa disattivando il controllo toni sulla scheda antifurto utilizzando il software apposito). Sta di fatto che è uno scenario improbabile poichè si presuppone che il proprietario sia in casa e quindi l'allarme sia disinserito, ma mettiamo che per sbaglio il telefono è stato appoggiato male, quindi la linea è di fatto impegnata. Con il cablaggio a priorità il telefono mal appoggiato viene disconnesso e l'allarme ha linea libera.
Se invece un malintenzionato chiama dall'esterno e l'allarme scatta, la scheda DTMF percepisce la bussata, a questo punto simula una risposta e subito dopo chiude la linea, quest'ultima cade al malintenzionato e l'allarme immediatamente la riapre cosicchè risulti occupata e provvede subito a immettere il numero da chiamare.
Tuttavia non è da scartare la seconda linea a 0,90 euro mensili per averne una dedicata solo ed esclusivamente all'allarme, consigliatissimo un UPS per il modem cosicchè funzioni anche senza corrente elettrica. Per essere ancora più sicuri consiglio anche una SIM da affiancare alla linea fissa ad uso esclusivo per l'allarme.