A me era capitato di peggio: avevo chiamato io per richiedere l'attivazione della linea con TIM (migrazione da Fastweb) ed avevo concordato con loro che avrei valutato l'offerta e nel pomeriggio del giorno dopo gli avrei dato una risposta, quindi ci eravamo dati appuntamento per un nuovo contatto telefonico. Il giorno dopo un paio d'ore prima l'orario stabilito ricevo una chiamata da un operatore che mi dice che aveva visto la mia richiesta e che se avessi deciso positivamente avrebbe mandato avanti la pratica. Avevo già deciso di farlo, visto che nella mia zona all'epoca erano gli unici che potevano farmi l'upgrade alla FTTC quindi, acconsentii e mi fece mandare via whatsapp ad un numero che mi comunicò le immagini della mia carta d'identità e del codice fiscale per velocizzare l'apertura della pratica di migrazione. Dopo un oretta mi chiama un nuovo operatore e mi dice che chiamava per l'appuntamento dato il giorno prima. Io gli dico che mi avevano già contattato e che avevo già fornito il necessario per la migrazione: l'operatore per tutta risposta mi dice che non erano stati loro e che TIM non chiede l'invio di documenti con quelle modalità. Per farla breve avevo subito in modo subdolo un furto di identità. Ovviamente ho fatto il contratto e denunciato tutto alla polizia postale. La cosa allucinante è che, hanno poi scoperto, i numeri che mi hanno chiamato provenivano dalla stessa sede aziendale con sede a Roma dove c'erano servizi per vari provider: qualcuno al loro interno si rivendeva i clienti.