Purtroppo devo constatare anch'io questi casi, mi sono successi proprio con Wind quando prima di essere loro cliente anni ed anni fa su mobile, per un errore o comunque problema di attivazione (era il periodo di offerte disponibili solo con i "codici invito", che funzionavano una volta sì e 4 no...) avevo chiamato dal mio operatore (credo fosse 3 all'epoca) il 159... chiamata a pagamento.
Idem quando son passato ad Iliad, chiamato il 177 da cellulofono Vodafone... addebito di un euro e passa.. ho chiamato il 190 inviperito e me li hanno rimborsati come ricarica omaggio, poco dopo li ho lasciati senza troppi dispiaceri. È così per tutti purtroppo, le numerazioni brevi di assistenza sono gratuite da linea fissa (in genere, non sempre) e dai cellulari dell'operatore stesso... da altri operatori, è a loro discrezione. non sono archi dei prefissi 800 che sono riconosciuti gratuiti per tutti gli operatori.
Questo per dire che la tua "protesta" è giusta, ma la dovevi inoltrare in caso al tuo provider (TIM) che ha a tuo avviso addebitato erroneamente i costi, non a Wind che è proprietaria del numero chiamato. Poi al limite se la vedevano tra operatori. Ma per 15€ non ha ovviamente senso pensare di andare per vie legali.