alfonsof nei comuni aree nere (grandi città) è tutto censito molto bene, perché viene fatto un allaccio con predisposizione per ogni civico specifico, quindi là errori di mappatura sono pochissimi.
Sui comuni delle aree bianche, invece, dato che ci si ferma alla predisposizione del ROE e relativa assegnazione delle unità immobiliari, capita che gli indirizzi siano sbagliati.
Per sbagliati intendo che magari la via ha un nome diverso (es.: per te è VIA ROMA 90, per Open Fiber è VIA SAN FRANCESCO 90), molte volte a causa di modifiche alla toponomastica non comunicate dal comune, altre volte per errata identificazione (e quindi ti ritrovi ad essere un SNC quando invece il civico ce l’hai).
A volte invece capita che un’abitazione sia proprio assente anche se cablata.
Sono errori, ma se il cliente è interessato, se appunto sono errori e la copertura c’è, si cerca sempre di trovare una soluzione, identificando tramite le coordinate la posizione del cliente e la corretta nomenclatura.
Escludendo gli operatori “big” che nelle aree bianche non lavorano, che quindi ti propongono ADSL/FTTC/4G ovunque, chi come noi attiva anche nelle aree bianche e conosce il problema, e sa come gestirlo (se vuole).
Con il tempo stanno comunque sistemando man mano dove ci sono errori.
Per quanto riguarda invece l’aggiornamento dei civici e dei comuni coperti, dipende dalla velocità con cui l’operatore aggiorna i propri sistemi dopo l’aggiornamento da parte di Open Fiber.
Capisco che nel cliente finale possa regnare la confusione, ma se il comune è coperto devono solo contattare un operatore che è abilitato in quella zona e farsi seguire nella sottoscrizione dell’offerta
