edofullo Sarà, ma io le prese italiane non le sopporto. Peraltro ovviamente c'è la versione grande ma pure quella piccola, saranno mica compatibile tra loro? Ma figuriamoci...
È voluto, perché sono tarate per due assorbimenti diversi, 10A e 16A. Le 10A sono state pensate per tutti i circuiti con conduttori di sezione ridotta, principalmente pensati per alimentare le luci da cui si derivavano i punti presa. Solo da qualche anno si è recepita la distinzione tra circuiti luce e "forza motrice" (aka. prese e utilizzatori), fino a 10-15 anni fa gli impianti erano un'unica linea con attaccato di tutto in entra-esci.
Ah, anche le "industriali CEE" (quelle blu o rosse, per capirsi) hanno misure differenti a seconda della corrente sopportabile, ci sono in taglie da 16, 32, 63 e 125A.
edofullo Le shuko sono invece compatibili con tutto, sono più sicure e non si staccano facilmente.
Ingombrano un sacco, sono infatti pensate per gli impianti del centro Europa dove anche i singoli interruttori sono grandi un 10x10 circa... se lo facessimo da noi con le ultime mode delle case moderne avresti alcuni muri (tipicamente vicino alle porte di ingresso) crivellati di interruttori.
edofullo Peraltro è ora di smetterla che ogni posto deve avere le sue prese, siamo nel 2021.
Dillo al mondo intero dove ci sono 4 o 5 standard di tensione e frequenza diverse, ben più complesso da risolvere che un semplice adattatore meccanico. Pensa al Giappone che è tagliato a metà con due standard diversi...
Le prese universali ci sono già, e sono lato elettrodomestico -- i vari connettori IEC C8, C14 e C16. 😉
Axo Potrebbe funzionare oppure no, dipende da quanti disturbi hai nell'impianto. Se son fatte per avere la presa passante l'avranno tenuto d'acconto nella progettazione, ma se ci colleghi carichi "rumorosi" (es. alimentatori non filtrati), facile che l'impatto su performance e stabilità ci sia ugualmente.
Vedile come extrema ratio se proprio proprio un cavo non lo puoi portare, o per punti "temporanei".