Io aggiungerei anche qualcosa a riferimento che, in seguito alla situazione che stiamo vivendo, dove lo smart working è sempre più presente nel territorio, consente di ripopolare i paesi di origine dei tanti lavoratori costretti in precedenza a spostarsi nei grandi centri, quindi queste persone ora spendono il proprio stipendio nel proprio paese contribuendo quindi a sostenere l’economia locale. Una concorrenza infrastrutturale quindi garantisce per definizione lo sviluppo di una nuova rete in tempi logicamente più brevi rispetto che a un nuovo monopolio (chiamiamo le cose col loro nome), consententendo quindi a queste persone e alle aziende presenti sul territorio di lavorare bene e lavorare meglio.
Oppure, perché se io voglio aprire un’azienda nel mio paese in provincia di Brindisi, devo essere costretto a farmi portare migliaia di euro di fibra a progetto, perché la schifosa cabina di telecom dista 1500 metri dalla zona industriale? Quando un mio concorrente che magari ha la sede a Bari non deve sostenerli?
EDIT: poi rompono i gabbasisi con la fatturazione elettronica, questionari elettronici obbligatori, pubblica amministrazione digitale e chi più ne ha più ne metta..