E’ un modulo Teletax ovvero un contascatti per telefono pubblico con cui il gestore del PTP (posto telefonico pubblico) poteva abilitare/disabilitare la selezione e visualizzare gli scatti consumati al termine della chiamata onde farsi pagare dal cliente (200 lire a scatto). Da versare poi a Telecom detratta una commissione.
Io ho ancora il modello “vecchio” per telefoni a disco marchiato SIP (produttore Urmet). Vedi foto:

Quando qualcuno voleva telefonare chiedeva “la linea” al gestore. Tasto bianco abilitava la selezione e azzerava contemporaneamente il contatore parziale. La selezione veniva inibita automaticamente dopo il primo scatto oppure manualmente con il tasto nero. Se non rispondeva nessuno si poteva agganciare e riprovare senza chiedere di nuovo “mi dai la linea” al gestore...
Il tuo è un modello più recente (fine anni 90), hai per caso un telefono rosso con display?
Il mio è dei primi anni 90 e di solito veniva abbinato agli apparecchi Bigrigio in versione da parete. Vi allego anche il mio telefono da collezione (perfettamente funzionante sotto PBX) che è precedente (Siemens S36, esemplare prodotto nel 1941) giusto per farvi venire nostalgia dei bei tempi andati:

Edit: visto ora l’altra discussione. Confermo che il Teletax era necessario al funzionamento del telefono rosso con il logo Puntotel che hai postato.
Edit 2: ne esistevano anche di più vecchi di Teletax. Quelli meccanici con i numeri bianchi su sfondo nero e i due tastoni bianco e rosso. Ce l’aveva mio nonno in officina ACI. Possibile che siete tutti “pischelli” su questo forum? Nessuno se li ricorda? 😉