mb334 In realtà starlink opererà anche a frequenze inferiori ai 28Ghz (come i 12Ghz) , frequenze già ampiamente utilizzate da altri operatori satellitari senza particolari problemi. Le frequenze elevatissime tipo i 72Ghz verrano utilizzate per far comunicare i satelliti tra loro, non per la ricezione terrestre.
Magari ci sarà un calo di banda durante una tempesta, ma il link funzionerà sempre, non come le VDSL che con un giunto scoperto, un interferenza elettrica pesante ecc. comincia a generare CRC a più non posso.
L'unico problema reale è il prezzo che negli USA si vocifera sarà sugli 80 dollari mensili, in Italia sarà sicuramente più basso ma non ai livelli delle altre tecnologie, per il resto sembra essere il vero game changer per la concorrenza terreste.