Onestamente non capisco la necessità di fare una rete unica, se nelle aree nere c'è una duplicazione, qual è il problema?
Sono aree remunerative in cui gli operatori investono con fondi privati, lo Stato dovrebbe farsi i fatti suoi.
Nelle aree bianche c'è il piano bul, nelle grigie ci sarà il piano bul fase 2.
Poi, Tim ha sempre detto: "ci vuole l'operatore verticalmente integrato", e non riesco a capire che modello commerciale adotterà questa nuova società.
Si parla di garantire l'accesso alla rete a tutti gli operatori, quindi una società a maggioranza Tim non userà il modello dell' operatore verticalmente integrato?
Se proprio si deve fare la fusione, perché non dare Tim in mano ad OpenFiber?
Visto che quest'ultima sta già garantendo un accesso equo alla rete e soprattutto sta investendo più di Tim.
Conte dice che ha sentito i pareri dei più grandi esperti, peccato che sia il presidente dell' AGCOM sia quello dell'AGCM si siano espressi contro la rete unica; ma forse loro non sono esperti.
A proposito, è da due anni che l'AGCOM opera in regime di proroga però a Conte poco importa, è meglio fare la rete unica.
Leggevo su altri giornali che questa soluzione non è gradita dalla commissione europea, speriamo che i "cattivoni" di Bruxelles ci salvino.