[cancellato]
piace anche a me prendermela con la burocrazia e la lentezza del pubblico in italia, però se penso che quelle che ho citato (perchè son le prime grosse che mi vengono in mente, ma ce ne saranno altre e pure di più grosse magari) sono comunque aziende in quel ramo, che fatturano miliardi su miliardi e il bando vale comunque nell'ordine di grandezza dei miliardi, sinceramente il temere di non sapere a quale ufficio rivolgersi per scavare mi sembra debole come spiegazione. E ancora di più le spese di trasferta, qui parliamo tanti tanti ordini di grandezza di differenza. Poi non dico vincere il bando, ma almeno partecipare, mostrare interesse..
cioè la domanda successiva è: se ENEL all'inizio ha messo meno di mezzo miliardo in OpenFiber (400 mln da quello che vedo online), come è possibile che oggi si ritrova con 3-3.5 miliardi? (questi numeri stando alla valutazione di Macquire, ma anche se fossero "solo" 1.5-2 mld il ragionamento è uguale)
cioè è così facile creare valore stendendo fibra? e come mai nessuno ci si è buttato a pesce seriamente, sia nel BUL che nelle aree nere, tra quelli che a stendere fibra e fare infrastruttura di tlc è il loro mestiere?
Dico facile perchè avere un ritorno di 6-7 volte l'investimento in 4-5 anni, con questi numeri mi sembra utopia.. cioè solo ENEL (e CDP poi) sono buoni a chiedere permessi, progettare e subappaltare scavi? ma non ci credo dai.. il ritorno ripagherebbe altro che le spese di trasferta dei tecnici di una società straniera.. quindi cosa mi sfugge?