Eravamo proprio lì a un passo per unificare tutta la rete, tutte le tecnologie, in un'autostrada pubblica con tutto il cda di Cassa Depositi e Prestiti, far convogliare tutte le tecnologie, 5G 6G 8G fibra fibrette fibrotte. Eravamo lì a un passo per farlo ed è rimasto un po' così in bilico, bastava uno sforzino in più.
Comunque già è un buon inizio, per l'amor di Dio, ma non si parla di cose essenziali. Non è il diritto all'accesso, oppure quello che ci passa, o la velocità con cui io accedo ai dati.
Io vorrei sapere invece la cosa più importante, a chi viene dato il diritto di accedere ai miei dati, ai nostri dati. [...]
Ora se non si riesce a fare un database in cui si raccolgono tutti i dati degli italiani e rimangono a disposizione degli italiani, possiamo fare un tentativo, lo lancio qua. [...] Vorrei capire se si può fare per esempio per una città come Roma, fare un database di tutti i dati dei romani, della stazione, della metropolitana, dell'aeroporto, dove si muovono, tutti i dati dei romani, in un database in mano al comune di Roma. E ogni volta che una società di marketing vuole dei dati sui romani paga. E questi soldi vengono ridistribuiti ai romani.
Allora per l'amor di Dio: le cose sono sono queste, non è tanto la velocità, il 5G, il 6G. Ci sono altre tecnologie che arrivano. Internet, forse è vecchia. Se io ogni 31 dell'anno mi si intasa e un MMS arriva il giorno dopo. Oppure si intasa, è vecchia, forse è vecchia. Forse c'è un'altra tecnologia? Di cui magari hanno paura alcune mega-aziende? C'è qualche altra tecnologia, magari il Li-Fi? La trasmissione di dati attraverso la luce anziché l'onda radio. La luce ha uno spettro di diecimila volte superiore. A una velocità - la trasmissione viaggia sulla luce - pari a 250 volte il 5G. Allora puoi trasmettere tutto, puoi trasmettere in 3D. Il nostro cervello è in 3D, tre dimensioni. Noi guardiamo il mondo in 3D, ma i nostri bambini studiano in due dimensioni, sul foglio, sull'appiattimento dello schermo.
Ci può essere una trasmissione via luce, perché lo fa Macron, lo sta sperimentando, per i ciechi della metropolitana di Parigi. Si collegheranno con i LED che ci sono e il cieco avrà un segnale sonoro che gli dirà il percorso. Lo stanno facendo, lo stanno facendo.
I dati attraverso quella tecnologia rimangono lì, non vanno a mille chilometri ad arricchire quattro aziende nel mondo. Ecco perché questa tecnologia fa fatica a venire fuori.