Presa SIP NTUL
[cancellato]
La filodiffusione era un sistema per ricevere canali radio o simili via linea telefonica. L'aveva mia nonna, aveva una buona qualità audio ma eri limitato ai canali trasmessi. Richiedeva uno specifico ricevitore connesso alla linea telefonica.
Anche il telex era un servizio per l'invio di messaggi di testo antecedente il fax.
[cancellato] Ah ok grazie, ma erano sevizi a pagamento ovviamente, ma veniva installata anche se non si utilizzavano i servizi? Perché non sono stati mai utilizzati questi servizi.
[cancellato]
Sì, erano servizi a pagamento, comunque non bastava avere l'apparato a casa, dovevi essere anche attivato in centrale, un po' come la xDSL, il doppino veniva usato per far passare altri dati.
Probabilmente SIP sperava di diffondere maggiormente quei servizi predisponendo le utenze con quel tipo di terminale, ma da un lato le radio FM avevano una qualità adeguata, diventavano sempre più piccole e portatili e non avevano i costi del sistema e la programmazione della filodiffusione non era particolarmente "giovane".
Chissà se il fallimento della "radio via cavo" in Italia ha influito anche sulla mancata diffusione della "TV via cavo".
Il telex venne rapidamente sostituito dal fax che non richiedeva un supporto specifico (né di pagare niente oltre la telefonata) ed era in grado di inviare anche grafici ed immagini - poi arrivò internet.... era comunque un servizio indirizzato più ad un clientela professionale che domestica.
SIP puntò su quei servizi quando era ormai tardi.
Grazie delle informazioni
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Mamma mia, da quando non ne vedevo una (circa 30 anni).
Comunque la filodiffusione esisteva da prima di quella presa (dal 1958) e si poteva avere anche senza. La presa dedicata (ora vedo se trovo una foto in rete) veniva messa accanto a quella tripolare, era molto simile ma con solo due contatti un po’ più piccoli. Ce l’avevo nell’appartamento da studente a Roma (solo la presa, non il “filodiffusore”).
Se vi interessa, i canali Rai della filodiffusione erano:
I. Radio1
II. Radio2
III. Radio3
IV. FD Leggera
V/VI. FD Auditorium (stereo)
(l’uso dei numeri romani non è casuale, si indicavano così).
Il 4o e 5o canale si chiamavano ancora così fino a pochi anni fa e sono presenti in chiaro su un transponder Rai da satellite Hot Bird. Ora sono diventati Rai Radio Tutta Italiana e Rai Radio3 Classica. Oggi si trovano anche sul mux 2 della Rai sul digitale terrestre (lo stesso che trasmette Rai 5 per intenderci).
Comunque la filodiffusione aveva una qualità superiore alla radio AM (onde medie) ma con l’avvento della radio FM venne via via abbandonata.
Per approfondire: https://it.m.wikipedia.org/wiki/Rai_Radio
[cancellato]
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Comunque, notare come SIP neglil anni '90 pensasse ancora di usare Telex e filodiffusione, nonostante il proliferare di stazioni radio FM, e che i modem e le BBS stessero già dimostrando che il mondo aveva preso una direzione molto diversa. Ma sperava di avvantaggiarsi della rete proprietaria. Comunque in Francia avevano lanciato MIniTel già agli inizi degli anni '80 che era un servizio già molto più avanzato. SIP provò con Videotel ma era molto più costo - in Francia i terminali venivano dati gratis, in Italia bisognava noleggiare il costoso apparato SIP...
Non c'è da stupirsi se oggi punta sulla FTTC....
@[cancellato] Ok oggi punta ancora sull'fttc, ma se ci sono zone dove l'ftth è inesistente, loro ovviamente con 4 scavi e 4 onu ti coprono con almeno un centinaio di mbps se sei ad una distanza decente, altrimenti l'alternativa quale sarebbe restare con un adsl 7 mega in atm?
Nella mia paese e anche le città vicine per portare l'ftth hanno programmato l'inizio dei lavori per il 2023.
Non andiamo OT.