Siamo costretti a registrare a distanza di anni il completo fallimento dell'esperimento "Open Fiber"
Tralasciando le aree bianche non vedo dove sia il fallimento di Open Fiber.
Ha posato nettamente più fibra FTTH di Tim e ha coperto tantissime città, ha spinto altri soggetti (ad esempio Sky) ad entrare nel mercato delle telecomunicazioni e, seppur con ritardo, sta permettendo di navigare a 1 gigabit/s nelle aree bianche.
Attraverso il modello "wholesale only" ha garantito a tutti gli operatori un accesso paritario alla rete, senza preferenze e senza preoccuparsi di dover favorire i propri clienti (a differenza di TIM).
Bisogna cambiare subito l'amministratrice delegata di Open Fiber
Assolutamente sì, io proporrei di mettere al posto di Elisabetta Ripa un amico di Di Maio ai tempi del liceo.
Io veramente rimango sorpreso ogni giorno dalle dichiarazioni della classe politica attuale.
Il piano bul viene solo criticato, ma nessun politico ha mai pensato di aprire un tavolo per capire i problemi veri del piano e per risolverli.
Secondo me il piano BUL ha messo in evidenza tutti i principali difetti dell'Italia: la burocrazia e una classe dirigente inadeguata, sia a livello locale che nazionale.
Ai nostri politici la rete unica Tim-Open Fiber fa comodo e la sostengono solo perché tra tangenti e poltrone prenderanno un sacco di soldi.
ThomasGallo Se non ricordo male casualmente Beppe Grillo è pure un azionista TIM.
Onestà, Onestà, Onestà....