Palatinus
Noi abbiamo adottato questa tecnologia (ed è una GPON a tutti gli effetti) in uno dei nostri alberghi a Roma che abbiamo appena ristrutturato (faccio parte del reparto IT dell'azienda). La sceltà è dovuta dal fatto che abbiamo deciso di gestire i servizi offerti dall'hotel per singola camera e per servizi intendo:
- Telefonia VoIP
- IPTV
- Antenna WiFi
Ti descrivo a grandi linee come abbiamo disegnato ed implementato l'infrastruttura; tutti gli apparati sono Televes (abbiamo scelto questo brand dato che ha già esperienza nel settore dell'Hospitality).
Nel rack in sala CED è stato installato un OLT connesso ad uno switch L3 che provvede alla gestione delle VLan. Dall'OLT partono 5 fibre ottiche, una per piano.
Ogni fibra di piano viene divisa da uno splitter (passivo) in 16 fibre, ognuna di queste raggiunge una camera all'interno della quale è stato installato un ONT con 4 porte Gbit Ethernet PoE+, alle quali sono collegati gli apparati che erogano i serivizi che ti ho descritto prima; in alcuni casi la quarta porta viene utilizzata per la VDC (che ovviamente non è nella camera per ragioni di privacy ma nel corridoio), oppure per la seconda TV nel caso la camera fosse una suite.
In alcune suite particolamente grandi abbiamo predisposto due fibre e due ONT.
Ogni porta dell'ONT appartiene una specifica VLan e l'assegnazione di quest'ultima alla porta dell'ONT viene effettuata sull'OLT (dove si configurano la maggior parte dei servizi). All'interno della VLan dedicata alla TV il traffico è multicast per gestire la IPTV, mentre tutti i canali (DVBTe SAT) sono gestiti da moduli sempre Televes installati nel rack in sala CED che consentono di essere convertiti in IP; ogni canale TV ha un indirizzo multicast (225.xxx.xxx.xxx) e una serie di codici che lo identificano a livello transponder e polarizzazione.
Spero di essere stato chiaro, se hai dubbi chiedi pure 😉