Buonasera a tutti, è il mio primo post quindi colgo l'occasione per presentarmi.
Sono Mauro, classe 92, tecnico informatico per la gdo.
Da qualche anno(6) ho cambiato casa e convivo con la novella moglie.
La rete è intitolata ai genitori, ma di fatto la gestisco io.
Essendo la suocera , ormai pensionata, dipendente di Poste, il provider è sempre stato quello.
Tutto più o meno bene, se non che, con l'aumentare dei dispositivi, le richieste contemporanee di streaming e il lavoro da casa, gli 8/22 Mb in down e 0.5 in up cominciano a stare un po' stretti.
Monitoro da quando mi sono trasferito la situazione fibra, e finalmente è arrivata.
Non ho perso tempo e mi sono mosso, con wind3 per convenienza sull'offerta sui giga illimitati avendo già un numero mobile.
E da qui, ormai 2 mesi fa, iniziano i problemi.
Primo intervento: arrivano i tecnici, e mi chiedono di mostrargli la borchia. L'avevo già cercata in autonomia (l'elettricista che ha fatto l'impianto di casa, nel 90, è passato a miglior vita anni fa e ovviamente non ci sono schemi, quindi vai di sonda dalla borchia finale a cercare tra tutte le scatole in casa) quindi la indico.
Dopo qualche minuto con una loro sonda piu professionale della mia, scopriamo che dalla scatola riparte un tubo che fa un giro di 4 tombini nella nostra proprietà, per poi...SPARIRE.
i tecnici si arrendono e lasciano la ricerca a me.
Trovo il tombino finale, da cui parte un cavo che finisce ben oltre la mia proprietà, senza possibilità di sapere dove.
La settimana dopo mi richiamano, prendo nuovamente appuntamento coi tecnici e attendo l'intervento.
Arriva una squadra diversa, sicuramente meglio disposta nei miei confronti di quella precedente. Iniziamo a cercare e scopriamo dove dovrebbe arrivare il filo. Se non fosse che, sia partendo dalla mia proprietà che dal tombino, da qualche parte il tratto è interrotto e non si riesce a passare.
Mi suggeriscono di creare una derivazione nuova fuori casa, nei pressi di un tombino diverso, per ripartire da quello e passare il cavo in fibra da la, e che si occuperanno loro degli scavi su suolo pubblico.
Dopo suddetto intervento, è successo qualcosa sulla rete attuale. Velocità dimezzata quando funziona, jitter a 300, ping oltre i 2 secondi, poi si riprende per qualche minuto, e torna nuovamente in stato pietoso in continui cicli.
Provvedo intanto coi lavori, aspettando poi una chiamata che non arriva.
Essendo la rete inutilizzabile, intanto chiamo poste per vedere cosa è successo.
Il tecnico interviene quando non ci sono, dice ai suoceri di aver risolto, inoltre suggerisce che facendo richiesta con loro sicuramente in poco tempo faranno gli scavi e passeranno il cavo.
Scoraggiato attendo qualche giorno, arriva la chiamata da wind3 e risulta che i tecnici hanno riportato la casa come non raggiungibile.
Piuttosto irritato disdico con wind e provo con poste.
Sono intervenuti mentre ero in viaggio di nozze, hanno detto che la derivazione nuova che abbiamo fatto non va bene perché il tombino è un altro ancora, e addirittura suggeriscono che dovrei fare io gli scavi su suolo pubblico 0.o
Sto ancora aspettando che richiamino, sempre con la rete a pezzi.
Secondo voi, come dovrei muovermi?
A chi spetta ripristinare la rete?
Sono davvero finito tra gli sfibrati?
Se il problema e nella tubazione su suolo pubblico, dovrei davvero occuparmene io?
Mi tocca attivare una fwa a 300mbps teorici quando ho la fibra a 2.5gb a 200 metri da casa?
Aspetto i vostri pareri e suggerimenti con ansia, ringraziando in anticipo