Gattobianco
Diciamo che assomigliano più alle CPE di Eolo o OF per FWA, anzi, sono la stessa cosa.
Tendenzialmente le più economiche possono assomigliare ai mattoncini per il 5G, nel senso che sono una piccola antenna settoriale con a bordo una radio ed un router (vedi Ubiquiti Nanobeam AC), più tipicamente sono delle parabole, da 30cm a 130-140cm di diametro, con radio integrata (vedi Ubiquiti Litebeam AC) oppure con radio separata (vedi le Mimosa B5c che citava SilkierLyric146 ).
A differenza di quelle Eolo o OF che si interfacciano con le rispettive BTS, queste per PTP si usano a coppie ed il funzionamento è quello di un… cavo ethernet, o meglio, di una rete WiFi domestica: un bridge a L2 (il protocollo IP è a L3) "trasparente", per cui i due apparati a cui sono collegati le due CPE "pensano" di essere sulla stessa LAN anche se distanti centinaia o migliaia di metri.
Questo concettualmente è il setup più semplice, il più usato in ambito amatoriale.
Tecnicamente essendo su RF ogni portante è un canale comunicativo: se ne hai solo una (le CPE più economiche sicuramente), avrai un sistema half duplex ma alcune hanno doppia interfaccia radio o comunque più sottoportanti.
Essendo generalmente sistemi con accesso a multiplazione di tempo, dato un phy rate tendenzialmente questo viene diviso simmetricamente a metà tra DL ed UL ma ci sono molti esempi in cui il rapporto DL/UL è programmabile (asimmetrico).
Nomi noti oltre le citate Ubiquiti e Mimosa, sono l'onnipresente Mikrotik, Cambium Networks, LigoWave ma molte altre sono le aziende del settore.