• Open FiberNews
  • Open Fiber, aumento di capitale per estendere la copertura

Eddie ma devi sempre rinunciare ad altre cose...

Io abito in campagna, piccolo paesino di 500 anime, lavoro da qui e sinceramente, a parte il dover prendere la macchina per supermercato ed altre incombenze, cambio volentieri il caos cittadino col canto degli uccellini 😉☺
Certo, la ADSL e' lentuccia, ma forse arriva OF...

SubSlivST Se OF avesse fatto un sondaggio con un form sul sito chiedendo di mettere email e indirizzo per sapere quali comuni coprire per primi , a quest'ora avrebbe molte più attivazioni in area bianca.

Sarà più redditizio un comune di 25000 persone di cui 1000 interessate alla fibra o uno di 7000 con 900 interessati e paganti?

texd86 avere i negozi a pochi passi, poter andare al lavoro usando i mezzi pubblici, avere cinema, teatri, ristoranti, stadi, etc a pochi kilometri, certo non è molto ma in un paese di provincia non hai tutto ciò.
Magari hai il panificio, il fruttivendolo, il parrucchiere vicino a casa, ma per andare in uno dei posti elencati sopra devi prendere la macchina e spostarti in altri comuni.
Comunque avere la fibra a casa è già un grande vantaggio, peccato che non sia così per tutti😥

    Eddie E soprattutto avere i servizi aperti fino a tardi se non h24, roba che in paese sei fortunato se il kebabbaro chiude alle 23 e non alle 21.30-22. Poi quando devi farti 45 minuti di auto per arrivare alla città più vicina perchè hai bisogno di qualche servizio o qualche locale che a mezzanotte non sia già chiuso (o devi recarti in qualche ufficio pubblico) vedi come viene rivalutata la città.

    Eddie poter andare al lavoro usando i mezzi pubblici

    mi sa che non conosci roma 😃

      Sembra la favola di Esopo: Il topo di campagna e il topo di città

      texd86 in effetti... direi che vivere in provincia è molto più tranquillo.

      • [cancellato]

      C'è "campagna" e "campagna" come c'è "città" e "città". Ci sono aree appena fuori dalle città ben collegate anche con mezzi pubblici, e altre a decine di chilometri mal collegate. Così come ci sono città come Milano e Roma con un'ampia offerta, e altre con un'offerta molto più scarsa. Poi dipende dagli stili di vita e dalle necessità di ognuno, ma ci sarà da vedere l'impatto che la situazione attuale avrà sul futuro. L'Italia comunque ha una popolazione più distribuita sul territorio rispetto a nazioni analoghe per numero di abitanti, e questo è un fattore di cui non è possibile non tener conto.

      Voi che siete in questo forum siete però una nicchia e un'eccezione. Tra Milano e il comune di 300 abitanti in area bianca la differenza di domanda c'è sicuramente. Le aree bianche e in particolare quelle del cluster D si chiamano così perché persino lo Stato ha meno interesse a investire... Ad esempio nel cluster D era prevista copertura solo a 30 Mbps, mentre nel cluster C anche FTTH

      Mi vergogno di vivere in un paese così. Non c'è mai dico MAI una certezza. Io vivo in un paese di 23.000 abitanti. OF nel 2017 decide di investire e cabla neanche il 60%. Tim dal canto suo sapendo che stava per arrivare OF cabla quasi il 100% di Orbassano in FTTC manca solo un armadio in una frazione "Tetti Valfrè". Ora se Tim acquisirà OF cosa succederà che io rimarrò in un limbo infinito oppure devo sperare che OF finisca di cablare Orbassano e raggiunga la copertura totale? Perchè in Italia è tutto così difficile? Perchè sfruttando questa crisi non si possono migliorare le cose? Un altra cosa poi finisco è ovvio che la gente non è su rete FTTH! Quando ci sono operatori come per esempio Wind che non consentono il passaggio da FTTC A FTTH. Quando arriva l'FTTH ci dovrebbe essere un upgrade gratuito...ma questa è solo fanta telecomunicazione di un povero stro....Attivano la gente a 800 metri dall'armadio in FTTC, quando sono coperti da FTTH. Con questa chiudo.

      Informativa privacy - Informativa cookie - Termini e condizioni - Regolamento - Disclaimer - 🏳️‍🌈
      P.I. IT16712091004 - info@fibraclick.it

      ♻️ Il server di questo sito è alimentato al 100% con energia rinnovabile