Infratel ha sottoposto a consultazione un nuovo tentativo di erogazione di voucher per incentivare l'attivazione di linee a banda ultralarga per i clienti domestici.
Il contributo base proposto è pari a 300 euro e copre parzialmente, grazie a uno sconto mensile in fattura, 24 mesi di servizio.
In aggiunta è possibile coprire spese accessorie, come per la disostruzione o creazione delle canaline, con un contributo pari al 50% della spesa.
Si stima un budget di 50 milioni di euro, eventualmente espandibile fino a 140.
Risulta piuttosto anacronistico il requisito di 30 Mbps, quando poi nelle consultazioni chiediamo agli operatori un valore di 10 volte maggiore. Spero che la consultazione porti a un aumento di questa soglia, altrimenti la gente attiverà con il voucher linee vecchie in partenza.
Non è chiaro quale sia l'eventuale limite ISEE, se presente, o se sia obbligatorio sottoscrivere la miglior tecnologia disponibile come durante le edizioni precedenti.
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