Buongiorno a tutti,
scrivo qui sperando possiate aiutarmi a chiarire una situazione un po’ confusa. Mi scuso in anticipo se userò termini non tecnici.
A metà luglio ho chiesto l’attivazione della fibra con Vodafone. L’operatore, dopo aver verificato il mio indirizzo (civico 39), mi ha detto che l’unica tecnologia disponibile è la FTTC. La cosa mi ha sorpreso, perché sulla facciata del mio edificio è presente una PTE (la classica scatoletta grigia) da cui partono cavi in fibra verso l’interno dello stabile — segno che è già attiva per qualcuno. Allego foto.

Glielo faccio presente e, dopo ulteriori verifiche, mi dice che il civico 37 risulta coperto da FTTH 1 Gbit e il civico 38 addirittura da FTTH 2.5 Gbit. Il problema è che questi civici non esistono sulla mia via. Nonostante ciò, l’operatore apre comunque la pratica indicando il mio indirizzo come civico 38, dicendomi di spiegare tutto al tecnico al momento dell’intervento.
L’appuntamento con il tecnico era fissato per l’1 agosto, ma non si è presentato. Ho ricontattato Vodafone per delucidazioni. La prima volta mi hanno detto che c’era un problema tecnico lato OpenFiber, le volte successive – che ho chiamato per altre info ma già che c’ero ho chiesto aggiornamenti - hanno parlato di problemi di censimento o di allineamento dell’indirizzo.
Non essendo pratico di queste dinamiche, vorrei sapere se è possibile capire a che punto sia effettivamente la pratica e se abbia senso attendere ancora o se conviene annullare tutto.
Grazie in anticipo a chi potrà darmi una mano.