Buongiorno a tutti,
a sorpresa, stanno per completare i lavori di allaccio a Flash Fiber nella palazzina dove abito.
La situazione è questa: la palazzina è sita in una zona medio-periferica di Roma, non ha "interesse storico" e l'appartamento dei miei genitori (dove abito ad oggi) si trova al sesto piano. Nel 2007 tentammo l'aggiunta di un doppino di rame per valutare le prestazioni di Fastweb (mio padre è un nostalgico che non voleva abbandonare Telecom), ma ricevemmo un ko tecnico poiché una canalina risultava ostruita da un blocchetto di cemento, formatosi durante i lavori (anni 80) di ristrutturazione. Con l'arrivo della fibra, voglio aggirare il problema e installare una canalina esterna per il tratto che va dall'arrivo della fibra sul piano e la porta di casa mia. Sto dando per assunto che la canalina dal sesto piano al piano terra sia libera (trattandosi di un tratto lineare verticale spero di non avere sorprese, altrimenti diventa un guaio e credo che dovrò desistere, sebbene sia anche in rete rigida solo ADSL...)
La normativa in merito cosa prevede? L'installazione della canalina è a carico mio o viene effettuata da flash fiber al momento dell'allaccio? Devo chiedere un'autorizzazione al condominio? Esistono sentenze che facciano "storia" se il condominio dovesse dimostrarsi ostico?
Considerate che, col tracciato da me individuato, la canalina passerebbe rasente il soffitto del mio pianerottolo, facendo una sola curva per raggiungere la porta di casa.
Vi ringrazio anticipatamente per il supporto.
A presto,
Andrea