Ciao ragazzi! Vorrei attivare una (nuova) linea FTTH (OpenFiber in area BUL, ma non è rilevante ai fini della mia perplessità, almeno credo) presso l'abitazione di un mio parente che mi ospiterà per avere un mio studio. Avrei bisogno di un parere/stima prima di muovermi con la richiesta e l'installazione vera e propria, che si riassume nella domanda: avrò bisogno di praticare un foro nel muro per attivare una linea FTTH?
Se invece valutassi di attivare una FWA Vodafone (anche non su questa stessa facciata), si pone comunque la necessità di praticare fori per portare il cavo dalla CPE esterna al router all'interno interno?
Qui sotto riporto il contesto.
La situazione è un po' "particolare": a causa di recenti (dis)avventure di questo mio parente con altri lavori, non è possibile praticare forature sui muri per far entrare il monofibra nell'abitazione e, quindi, l'unica possibilità che mi rimane è quella di utilizzare un corrugato già esistente, sia esso della luce, sia esso della vecchia predisposizione in rame.
La linea in oggetto sarebbe la mia seconda linea FTTH: la prima, nella mia abitazione principale, è stata installata in maniera molto semplice, sfruttando la predisposizione per la vecchia linea in rame; l'abitazione presso cui dovrei attivare questa seconda linea, invece, potrebbe non rendere possibile applicare la stessa metodologia di installazione a causa, almeno a una prima occhiata da non esperto, del corrugato che ospita il cavo in rame, apparentemente troppo pieno per fare entrare un altro cavo. Questa è una foto al corrugato in casa da cui entra attualmente la linea in rame:

Proseguendo al ritroso, il cavo entra dalla facciata da questa foratura:

per "terminare" (almeno per quanto riguarda la facciata) in questa, che presumo sia la chiostrina Telecom:

Per ulteriore contesto, posso aggiungere che altre persone nel vicinato hanno già attivato delle linee in FTTH, ma non so come hanno portato effettivamente il monofibra all'interno delle abitazioni. So, invece, per certo che sono stati necessari dei piccoli scavi sulla strada comunale su cui le varie case - inclusa quella presso cui vorrei attivare - affacciano. In più, non essendo utilizzato il rame, si potrebbe valutare di liberare la porzione terminale del corrugato, così da farci entrare il monofibra?
Inoltre, se dovesse essere necessario praticare degli scavi sulla strada comunale, dovrei sostenere io i costi dello scavo oppure sarà tutto a carico del provider/OpenFiber? Come funziona in questi casi?
Pur riconoscendo che non è l'ideale, sarei disposto anche a valutare l'installazione di una FWA Vodafone qualora non sia praticabile l'installazione della FTTH, sempre senza praticare forature per portare il cavo dalla CPE al router all'interno. In tal caso, vorrei sapere dalla vostra esperienza, cosa ha previsto in questo senso il processo di installazione.
(Volevo segnalare anche, cogliendo l'occasione, che nel comune dove vorrei attivare c'è FWA 5G ed è in area bianca, quindi VF preferisce vendere FWA. Tuttavia, notavo in questi gioni che ora VF appare anche sulla pagina per il controllo copertura all'indirizzo sul sito OpenFiber e Vodafone Gea consumer riporta la copertura FTTH, cosa che prima non accadeva. Tuttavia, il processo di attivazione rende possibile attivare solo FWA.)