Judin
Judin Se ci sarà da pagare qualcosa, pago. Ma non mi sembra sensato che debba diventare io l’ingegnere di progetto per far arrivare un cavo di 12 metri. Quindi la domanda è: di chi è la responsabilità di queste pratiche? Il costruttore? Un amministratore di condominio? Un provider?
Intervengo ora recuperando la discussione...
Guarda che tutti gli utenti qui stanno solo cercando di aiutarti, nel mondo TLC , come in molti altri, esistono delle determinate procedure che vanno seguite in maniera molto precisa prima di poter richiedere l'attivazione di una nuova linea, io posso capire che tu vuoi una risposta semplice a quella che a te può sembrare una semplice domanda, ma ques'ultima NON ESISTE.
Bisogna analizzare bene la situazione (cosa che gli altri utenti stavano già provando a fare) e muoversi bene a riguardo, oppure potrai andare avanti a lamentarti tutte le volte che vuoi ma non risolverai nulla.
Tornando al fulcro della questione:
- Abbiamo appurato che in zona è presente infrastruttura FIBERCOP (probabilmente tramite investimento privato)
- Tutti i nuovi fabbricati o quelli dove viene svolta una ristrutturazione massiva necessitano di richiedere (tramite apposita procedura del portale imprese) una nuova LOTTIZZAZIONE, che serve a predisporre l'infrastruttura nello stabile (quindi portare FTTH se disponibile oppure la rete in rame - a discrezione di Fibercop) , censire l'indirizzo e poi renderlo disponibile come vendibilità sul portale di tutti gli Operatori, con cui tu in ultima puoi sottoscrivere un contratto.
Questa procedura doveva essere richiesta dal costruttore dell'immobile, ma visto che a differenza degli allacci di altre utenze quest'ultima richiesta non è obbligatoria, molti costruttori evitano di farla per non sobbarcarsi i costi delle lavorazioni, oppure semplicemente perchè non sono al corrente di quale sia la procedura corretta (aimè, così è la realtà)
A questo punto le tue opzioni sono 2:
1) andare a discutere con il costruttore e chiedere se questa richiesta è stata fatta (se ti dice di si fatti dare il verbale di sopraluogo e il codice pratica - se ti dice di no o cose come "se ne occupa tim alla prima richiesta di attivazione" , gli devi far capire che non è così che funziona)
2) tu o voi come condomini dovete decidere di sobbarcarvi i costi, chiedere al costruttore tutti i dati necessari e portare avanti voi la richiesta.
Altri modi più semplici NON CE NE SONO.