Documentazione fotovoltaico 800W "da balcone"

olimexsmart

Volevo comprare l'Anker Solix, spinto anche dal fatto che sento ripetere che sotto gli 800W c'è una burocrazia semplificata.
Ora cercando meglio le cose da allegare alla Comunicazione Unica sono:

Schema elettrico unifilare dell’impianto
Dichiarazione di conformità dell’impianto di produzione alla regola dell’arte ai sensi della vigente normativa
Dichiarazione di conformità di eventuali dispositivi di conversione statica e di interfaccia installati
Regolamento di esercizio sottoscritto dal produttore

L'impianto elettrico me lo sono fatto io, quindi sono spacciato?

Lorenzo1635

olimexsmart

L'unifilare - sebbene sarà prossimo al minimalismo estremo nel tuo caso (BT monofase produttore di 800w...) - deve firmartelo qualcuno di abilitato.
Non penso che il gioco valga la candela. Non perchè l'impianto sia artigianale ma in quanti secoli ti ripaghi l'intervento visto che la prodotta te la pagano noccioline?

rikyxxx

olimexsmart L'impianto elettrico me lo sono fatto io, quindi sono spacciato?

Sì
(siamo sulla stessa barca...)

AleAttila

olimexsmart L'impianto elettrico me lo sono fatto io, quindi sono spacciato?

Se e' stato fatto con tutti i crismi e compatibile con le disposizioni di legge attuali si potrebbe chiamare un professionista abilitato che controlla tutto l'impianto e farlo certificare , ovviamente pagando quello che c'è da pagare e sistemando, se ce ne fosse l'esigenza , tutto quello che non e' conforme ...
Ti ricordo che in caso di eventuale futuro affitto serve DI.CO. , in caso di vendita non e' obbligatorio ma se c'è e' tutto di guadagnato...

simonebortolin

olimexsmart vuoi dire che non si trova il classico "tecnico abilitato" che ti firma tutto quello che serve senza neanche passare? Alla fine siamo in Italia, con catafalchi di leggi inutili e intere maestranze dedite a farti prendere scorciatoie

Trovalo😅 e fagli trovare questo:

olimexsmart Schema elettrico unifilare dell’impianto

olimexsmart Dichiarazione di conformità dell’impianto di produzione alla regola dell’arte ai sensi della vigente normativa
Dichiarazione di conformità di eventuali dispositivi di conversione statica e di interfaccia installati
Regolamento di esercizio sottoscritto dal produttore

Questi li chiedi a Anker. Anche se sinceramente non metterei dei pannelli di un produttore di alimentatori di cellulari che era fin stato bannato da amazon.

TelhF093 Alcuni soggetti del settore sostengono che c'è la volontà, sotto la spinta dell'UE, di aumentare la potenza del Plug&Play da 350W a 800/1000W.

In italia, per gli impianti fatti alla bene meglio è troppo pericoloso oltre gli 800W, spero proprio di no.

olimexsmart mi stai davvero dicendo che ogni casa in affitto in italia ha la DiCo?

Seeee, l'unica cosa che hanno è la certificazione energetica...

AleAttila Mi sono informato meglio, e in teoria neppure per affittare e' obbligatoria

Solo per gli affitti a breve termine è obbligatoria, ma basta farsi un giro su airbnb e vedi più appartamenti con la serie domino o magic che serie moderne...

olimexsmart Limitando l'immissione in rete a 350W, siamo a posto?

Inutile limitarla o non limitarla, il distributore saprà sempre che hai un impianto di produzione anche di pochi watt dato che l'energia reattiva passa...

AleAttila però pure un impianto ad immissione zero devi certificarlo

Infatti, inutile farli... meglio fare routine che accendono il clima se c'è troppa imissione.

AleAttila solo un impianto ad isola puoi pensare di farlo in fai da te

Si senza nessun AtS o simili... senza contatore...

AleAttila ma nella pratica dovrebbe essere comunque essere fatto da professionisti e certificato

corretto qualsiasi impianto tecnico (elettrico, termico, idraulico, aeraulici, ...) devono essere certificati

olimexsmart

Lorenzo1635 non mi pongo il problema perché sotto gli 800W non c'è scambio sul posto, quindi quella che non usi di fatto la regali

@rikyxxx vuoi dire che non si trova il classico "tecnico abilitato" che ti firma tutto quello che serve senza neanche passare? Alla fine siamo in Italia, con catafalchi di leggi inutili e intere maestranze dedite a farti prendere scorciatoie

Lorenzo1635

olimexsmart quindi quella che non usi di fatto la regali

Quindi si ripaga nel duemilamai anche se trovi un elettricista che ti firma lo schema 😅

olimexsmart

Lorenzo1635 si non è un'operazione che faccio per diventare ricco, comunque se ri-organizzi i consumi si ripaga con i soliti tempi del fotovoltaico

TelhF093

olimexsmart Si, se hai consumi costanti durante le ore di sole per 500/600W.
Ho letto che predisposto tu la parte elettrica: hai messo un magnetotermico dedicato all inverter direttamente collegato al generale casa?

Riguardo la parte burocratica: se si interpreta la CEI 0-21 potresti anche installare l'inverter da 800W ma una fonte di produzione inferiore o uguale a 350W. In questo caso potresti anche omettere di inviare le certificazioni poiché rientri negli standard di un impianto Plug&Play.

Alcuni soggetti del settore sostengono che c'è la volontà, sotto la spinta dell'UE, di aumentare la potenza del Plug&Play da 350W a 800/1000W.

olimexsmart

TelhF093 non ho ancora predisposto niente perché sono bloccato prima di iniziare, proverò a cercare qualcuno per tirare su la dichiarazione di conformità

Lo spero che alzino i limiti, tutta questa carta per 800W non ha senso

AleAttila mi stai davvero dicendo che ogni casa in affitto in italia ha la DiCo? Forse allora non è così difficile/costoso ottenerla

AleAttila

olimexsmart AleAttila mi stai davvero dicendo che ogni casa in affitto in italia ha la DiCo? Forse allora non è così difficile/costoso ottenerla

Mi sono informato meglio, e in teoria neppure per affittare e' obbligatoria

olimexsmart

Ho trovato questa funzionalità sul sito di Anker:
https://www.ankersolix.com/it/blogs/sistema-di-energia-solare-per-balconi/solarbank-2-pro-supporta-zero-feed-in

Limitando l'immissione in rete a 350W, siamo a posto?

AleAttila

olimexsmart secondo me @simonebortolin e' quello più ferrato in materia, però pure un impianto ad immissione zero devi certificarlo , perché comunque l'impianto di casa e' collegato al contatore e se per sfiga succede qualcosa a monte del tuo contatore (apparati in cabina danneggiati o peggio folgorazione di qualche operaio) e viene constatato che la causa e' da imputare al tuo impianto sonno uccelli per diabetici , pure l'assicurazione se ne lava le mani , solo un impianto ad isola puoi pensare di farlo in fai da te , ma nella pratica dovrebbe essere comunque essere fatto da professionisti e certificato

TelhF093

AleAttila se per sfiga succede qualcosa a monte del tuo contatore

Solo per cause a valle del contatore può esserci responsabilità, a monte non puoi proprio metterci mano, nemmeno un elettricista certificato, solo il distributore può farlo. Comunque se l'inverter (o micro inverter) è certificato CEI 0-21 dovrebbe avere la protezione di assenza rete che blocca immediatamente la produzione se non c'è tensione da rete

olimexsmart Limitando l'immissione in rete a 350W, siamo a posto?

L'esportazione puoi anche metterla a 0W, visto che non te la pagano. Anzi te lo consiglio così almeno l'inverter non lavora sempre al max.

Se fai come dici, sostanzialmente devi dichiarare al distributore che hai montato un Plug&play uguale o inferiore a 350W. Lo puoi anche fare, limiti l'esportazione a 350W (meglio 0) e sicuramente non se ne accorge nessuno. Però devi essere consapevole che stai dichiarando il falso poiché la documentazione che invii serve a certificare quello che hai installato e non quello che effettivamente produci o mandi in rete

AleAttila

TelhF093

TelhF093 Però devi essere consapevole che stai dichiarando il falso poiché la documentazione che invii serve a certificare quello che hai installato e non quello che effettivamente produci o mandi in rete

Ripeto che se succede qualcosa e c'è la più miserrima probabilità che la colpa sia del tuo impianto ti fanno un dietro tanto...ne vale la pena? Secondo me no ,non rischierei il penale per risparmiare dopo qualche anno (forse) pochi spicci in bolletta...e puoi pure avere un assicurazione che copre di tutto ma in questi casi non copre assolutamente nulla...

TelhF093

simonebortolin Inutile limitarla o non limitarla

Giusto, però, limitando si evita l'inverter sempre attivo al massimo, secondo me visto che non viene remunerata ha senso che 'rallenti' quando c'è poco assorbimento dai carichi.

AleAttila Ripeto che se succede qualcosa e c'è la più miserrima probabilità che la colpa sia del tuo impianto ti fanno un dietro tanto

Certo, però inverter (o micro inverter) serio e certificato CEI 0-21 ha tutte le protezioni necessarie per evitare disastri, lavorano in sincrono con la rete e in caso di: assenza rete, sotto tensione, sovra tensione, sovra frequenza e sotto frequenza interrompono immediatamente la produzione. Poi se compri roba cinese da Temu....

Riguardo il discorso penale. Bisogna dimostrare il nesso causale, cioè non basta dire: visto che tu hai l'inverter abusivo sicuramente hai causato il danno.

Comunque a prescindere da tutto, io non installerei mai qualcosa in fai da te in città o in condomino, troppo alto il rischio che posso causare un danno a cose o persone. Diciamo che con gli inverter di nuova generazione è quasi impossibile causare un danno a chi lavora in cabina o sui cavi ma installato male può anche mandare a fuoco un palazzo.

simonebortolin

TelhF093 Giusto, però, limitando si evita l'inverter sempre attivo al massimo, secondo me visto che non viene remunerata ha senso che 'rallenti' quando c'è poco assorbimento dai carichi.

Si ma neanche evitare al 100% che immetta, cioè non è che see lo limiti l'inverter dura anni in più... Forse qualche mese..

olimexsmart

TelhF093 Grazie infinite per l'esaustiva risposta

A questi punti penso che prenderò un kit qualisasi da 350W e intanto vedo come va (ripeto si tratta più di far contento lo smanettone interiore che risparmiare in bolletta) così non serve la DiCo, faccio la comunicazione e via.

Brontolio interiore: non sono convinto di questo apparato burocratico. Ovunque si vedono impianti elettrici che hanno come minimo qualche sezione ancora lì dal boom edilizio del dopoguerra, sono incertificabili. Non mi pare che si senta di decine di case che vanno a fuoco o gente che rimane folgorata in continuazione. Mi pare il classico sistema per far muovere un po' di soldi e cambiare cose che funzionano benissimo. E poi classica storia, cannucce di carta e mille discorsi sull'evergia pulita e poi per 800W (un microonde?) tutte queste sciocchezze? E intanto a Torino blackout manco fossimo in sudafrica, se con quattro soldi ognuno mettesse il suo pannellino intanto vorrei ben vedere la differenza quando c'è un sole che spacca le pietre e tutti con il condizionatore acceso. Però come sempre il buon senso è sbilanciato dalla parte della burocrazia,

TelhF093

simonebortolin In effetti...alla fine sono progettati per funzionare a pieno carico e dopo tutto solo per poche ore al giorno l'MPPT lavora la massimo. Forse più utile limitare se si hanno allarmi di sovratensione.

olimexsmart

simonebortolin Ciao Simone grazie tue risposte 🙏🏻

TelhF093

olimexsmart Figurati, ho risposto con piacere.
Se posso darti un consiglio compra un micro inverter da 800W (guarda ad esempio gli ecoflow) e collega un solo pannello da 350/400W che puoi anche comprare separatamente anche al Tecnomat pagandolo niente rispetto ai kit che dici tu (ovviamente verifica che i dati di targa del pannello siano compatibili con l'inverter).
Invia al distributore la comunicazione che hai installato un impianto Plug&play da 350W e sei apposto. Se in futuro trovi qualcuno che ti firma lo schema unifilare, aggiungi un pannello e raddoppi la produzione senza acquistare nient'altro.

Riguardo la parte burocratica, questa è strettamente collegata con la parte tecnica e serve ad evitare che chiunque senza le più basilari competenze possa mettere mano all'impianto elettrico.
Mi spiego: per il micro fotovoltaico da 800W è richiesto il collegamento non ad una semplice schuko ma ad una schuko da collegare direttamente ad un magnetotermico da 16A al quadro dei carichi (generalmente il quadro principale di casa). Questo perché se la colleghi ad una schuko qualsiasi gli 800W prodotti si sommano i W prelevati da rete non a monte del magnetotermico ma a valle e questo non ti assicura una protezione adeguata (rischi di squagliare qualche presa). Spero di essermi spiegato, anche se ho omesso alcuni dettagli più tecnici

simonebortolin

olimexsmart ripeto si tratta più di far contento lo smanettone interiore che risparmiare in bolletta

Sai che un impianto del genere in una bolletta è impercettibile vero? Risparmi forse 1-2€/mese con 800W

olimexsmart Brontolio interiore: non sono convinto di questo apparato burocratico. Ovunque si vedono impianti elettrici che hanno come minimo qualche sezione ancora lì dal boom edilizio del dopoguerra, sono incertificabili. Non mi pare che si senta di decine di case che vanno a fuoco o gente che rimane folgorata in continuazione. Mi pare il classico sistema per far muovere un po' di soldi e cambiare cose che funzionano benissimo. E poi classica storia, cannucce di carta e mille discorsi sull'evergia pulita e poi per 800W (un microonde?) tutte queste sciocchezze? E intanto a Torino blackout manco fossimo in sudafrica, se con quattro soldi ognuno mettesse il suo pannellino intanto vorrei ben vedere la differenza quando c'è un sole che spacca le pietre e tutti con il condizionatore acceso. Però come sempre il buon senso è sbilanciato dalla parte della burocrazia,

C'è una grossisima differenza: un microonde connessso ad una presa su una linea dell'anteguerra è comunque protetto da un mt che seppure sovradimensionato eviterà i cortocircuiti e quindi gli incendi.

Nel caso di immissione non sei più protetto da ciò, in quanto l'mt vedrà consumi molto ridotti e magari si accorge molto dopo del cortocircuito,e quindi è più facile un incendio.

Lorenzo1635

TelhF093 rischi di squagliare qualche presa

Si ma siamo ancora lì: burocrazia infinita perchè ci sono impianti fatti alla bene-meglio...
Si squagliano le cose è perchè le protezioni magnetotermiche sono sovra-dimensionate rispetto alla sezione dei montanti.

TelhF093 questa è strettamente collegata con la parte tecnica e serve ad evitare che chiunque senza le più basilari competenze possa mettere mano all'impianto elettrico

Ma che senso ha chiedere un unifilare a un produttore monofase da 800w (800wp per di più)?
La tavola che risulta in pratica è vuota...

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