MircoT geppoG1
Allora... L'intervento visto così non è nemmeno la metà di quello che ho fatto. In pratica penso che il problema sia stato un forte assorbimento sul circuito in bassa tensione il cui fusibile è rimasto intatto perché da 1.6A mentre prima c'è quello della 220V che però è da 0.25A, quest'ultimo è saltato 3 volte nell'ultimo mese. L'ultima volta non è saltato ma sarà saltata la pista. Il pcb non è originale degli anni '90 ma avrà comunque una ventina d'anni.
Il primo indiziato è stato il lampeggiante perché collegato sotto la 220V. Dopo averlo staccato sono stato due settimane con tutto funzionante regolarmente.
Alla terza rottura ho smontato le fotocellule interne che erano piene di formiche ed avevano le scatole esterne rotte. Le ho pulite e disossidate per quanto possibile. Prima con aceto e poi con spray per pulire i circuiti. Poi ho cambiato le scatole che erano anche mezze murate dall'intonaco del muro.
Fatto questo la scheda non dava segni di vita, l'ho smontata e l'ho trovata come da primo messaggio.
Internamente mi sembrava tutto abbastanza pulito e non ci sono punti di ingresso per lucertole o lumache. Questo escludendo i corrugati in ingresso... C'era qualche formica stecchita, questo sì.
L'impianto ha 35 anni e rimane in vita solo perché posso farci personalmente la manutenzione. Un utente "normale" l'avrebbe rifatto da zero già 5/10 anni fa. Parliamo di una spesa molto importante, non è il solito battente a bracci esterni ma è un oleodinamico con martinetti interrati.
Io ho cambiato in ordine cronologico:
- martinetto idraulico dx
- martinetto idraulico sx
- cuscinetto a sfere superiore sx
- microcontatti del selettore a chiave
- scatola del selettore a chiave
Ed ora tutto quello di cui vi ho raccontato con il recente guasto.
Ps. Non so come siano i materiali di oggi Faac ma quelli anni 80/90/2000 sono di qualità altissima. Plastiche, componenti elettronici e ferramenta davvero davvero solidi.