leoventu
Ti faccio una domanda.
Lo Stato "si offre" di pagare (Piano Italia 1G) i costi al posto tuo, AZIENDA TLC di infrastrutture(Fibercop. Open Fiber, o chiunque sia), per coprire una determinata zona, tu dici NO GRAZIE NON HO BISOGNO, ci penso io a coprire quella zona a mie spese.
Lo Stato quindi salta quella zona e ti da il denaro per altre zone dove TU HAI DICHIARATO di non voler investire.
Lo Stato quindi NON mette un euro, perchè TU AZIENDA TLC di infrastrutture hai dichiarato di voler coprire da sola a tue spese senza nessun aiuto che lo Stato ti aveva offerto.
Poi prendi tutti i soldi dallo Stato per coprire le zone dove non hai un ritorno economico e rimangiandoti la parola data, ovvero CI PENSO IO A COPRIRE LE ALTRE ZONE COME OPERATORE PRIVATO ENTRO IL 20XX, lasci i poveri utenti in braghe di tela senza nessun tipo di via di uscita.
Tu, AZIENDA TLC di infrastrutture, hai creato un danno alla comunità impegnandoti a dire "VI COPRO IO NON MI INTERESSANO GLI AIUTI DI STATO PER QUELLA ZONA", perchè se non avessi fatto questa dichiarazione ci avrebbe pensato lo Stato a pagare la copertura.
E' un po' come se tu fossi senza casa, in mezzo ad una strada e lo Stato ti dicesse, CI PENSO IO A DARTENE UNA A MIE SPESE, poi arriva una azienda privata e dice allo Stato, NON PREOCCUPARTI GLIELA DO IO UNA CASA A MIE SPESE entro il 20xx.
Tu, Stato, sei tranquillo perchè quella azienda si è impegnata a risolvere un problema al cittadino.
Ma quell'azienda poi ci ripensa e decide di non darti più una casa e tu resti in mezzo ad una strada con due bottiglie vuote e una scatola di cartone.
Dimmi un po' @leoventu come reagiresti?
E se ci fosse uno Stato serio, che provvedimenti dovrebbe prendere nei confronti di quella azienda che ha dichiarato la disponibilità, rinunciando agli aiuti, salvo poi lasciare i cittadini in braghe di tela?
