Aggiornamento sulla mia (disastrosa) esperienza con Open Fiber:
Sabato 10 maggio, senza alcun preavviso, si presenta in mattinata un tecnico per un sopralluogo. Nessuna comunicazione precedente, nessun SMS: semplicemente si è presentato alla porta. Ha valutato il percorso da far seguire al cavo e mi ha detto che nei giorni successivi avrebbero organizzato l’intervento.
Mercoledì 14 maggio avevo appuntamento con i tecnici per l’installazione, previsto alle ore 14. Sono arrivati alle 16. Una volta qui, si sono accorti di non avere con sé la scala necessaria per effettuare il passaggio della fibra per via aerea. Hanno quindi rimandato l’intervento a sabato 17 maggio, alle 7:30.
Stamattina, come prevedibile a questo punto, non si è presentato nessuno.
Alle 10:30 ricevo una chiamata da un tecnico che mi informa che il collega ha avuto problemi con la macchina e non è potuto venire. Mi garantisce che sarebbe passato lui stesso alle 13:30.
Risultato? Di nuovo nessuno si è fatto vivo.
A questo punto sto seriamente valutando di recedere dal contratto con Dimensione. E so già che molti diranno: “Eh ma Dimensione non c’entra, sono i tecnici di Open Fiber, loro sono solo il rivenditore.”
Capisco tutto, ma la verità è che da tre settimane vengo preso in giro da tecnici che mancano gli appuntamenti, non si organizzano, non comunicano nulla e mi fanno perdere tempo prezioso.
Alla fine della fiera, io ho firmato un contratto per avere un servizio, non per vivere una telenovela a puntate ogni volta che apro la porta di casa sperando che qualcuno si presenti.
Il rispetto per il tempo e la dignità delle persone dovrebbe venire prima di qualsiasi giustificazione
A questo punto ti taggo perchè davvero mi sembra che sto venendo preso per il culo a profusione. @giusgius