Sì, guarda, quello che racconti è super interessante e ti dirò: anche io ho notato delle dinamiche simili tra i miei numeri, e la tua osservazione è assolutamente sensata.
Partiamo dalla prima domanda: sì, incide moltissimo come e dove usi un numero.
Se un numero è stato usato per iscriversi a siti, fare contratti, lasciare dati a terzi o anche solo per attivare promozioni fisicamente in negozio, è molto più probabile che finisca in qualche database da cui partono poi le chiamate dei call center.
Il tuo secondo numero, che hai sempre usato solo per la connessione e non per iscrizioni o altre attività, è di fatto più "pulito".
È probabile che non sia mai stato venduto o scambiato in liste commerciali, quindi riceve meno chiamate. Non è una questione di “fortuna” ma proprio di tracciabilità: meno “impronte” lasci, meno sei contattato.
Anche il fatto che quel numero sia rimasto sempre con lo stesso operatore aiuta: spesso sono proprio gli operatori a rivendere i dati o a “perdere” (in senso lato) il controllo quando cambi spesso operatore o attivi/disdici frequentemente servizi.
Per quanto riguarda i messaggi del tipo “torna in Wind”, quelli non vengono sempre dai call center veri e propri ma da sistemi automatici di retention dell’operatore, e spesso arrivano via SMS, proprio come nel tuo caso.
..il tuo OT vintage mi ha fatto sorridere
Sì, ricordo anch'io quel periodo! Nel 2004-2005 le MNP (portabilità del numero) erano ancora un po’ macchinose, ci mettevano anche 2-3 settimane e c’erano un sacco di “giochini” delle compagnie per cercare di trattenere i clienti all’ultimo momento.
Vodafone (ma anche altri) facevano quelle che si chiamavano offerte “winback” o “retention”, e in effetti in alcuni casi offrivano credito vero, anche 80€ al mese per 2-3 mesi, proprio per convincerti a restare.
Non era garantito per tutti: dipendeva molto da quanto consumavi, da che tipo di cliente eri, e da che operatore stavi per scegliere. Era una cosa abbastanza aleatoria, ma sì, c’è stato un periodo dove bastava far partire la portabilità per sperare in una “controfferta” golosa.
Adesso queste dinamiche si sono spostate più sulle offerte personalizzate via SMS, ma quel tipo di retention aggressiva con credito “cash” non esiste più. Peccato