Buonasera, sono settimane ormai che vago tra forum e servizi clienti vari senza ottenere risposta, di conseguenza provo a illustrarvi la situazione per provare a capirci qualcosa.. Vi ringrazio in anticipo per l'attenzione.
Agli inizi di Febbraio mi sono trasferito in una casa indipendente in campagna, a circa 1,5-2km in linea d'aria dalla mia città in cui abitavo prima (Saluzzo, CN, su cui è da qualche anno attivabile la FTTC praticamente ovunque). Nel vecchio condominio avevo un abbonamento TIM Fibra FTTC, distanza dal cabinet circa 200m, che mi garantiva una velocita abbastanza elevata (80/20 praticamente sempre). Sulla nuova casa invece è attivo un servizio denominato Hyperline, l'operatore è ISILINE e sostanzialmente è una Fixed Wireless (che funziona malissimo, la connessione non cade mai ma è instabile e il più delle volte inutilizzabile se non per controllare le mail).
Intorno al 14 Febbraio, faccio domanda per il trasloco della mia linea TIM Fibra sul nuovo indirizzo, che per una cosa o per l'altra (tra mancata presentazione del tecnico e situazione coronavirus), va in KO tecnico. Dopo circa 40 giorni, mi contatta un'operatrice TIM che mi parla dell'impossibilità del trasloco in quanto sul nuovo indirizzo la tecnologia presente non è sufficiente ad attivare FTTC, perciò mi fa recapitare una lettera da parte di TIM Commerciale Italia in cui si fa presente che il sottoscritto potesse disdire il vecchio abbonamento per problemi imputabili direttamente a TIM e ai suoi apparati. In ogni caso, mi viene proposta TIM FWA, ma visti i problemi sulla connessione radio di cui sopra e i miei pregiudizi a riguardo, declino l'offerta, anche forte del fatto che la signorina mi dice che, per verificare la copertura basta basarsi sulla copertura 4G del mio cellulare (che è imbarazzante, non supera gli 1/1 durante il giorno e funziona di fatto solo tra le 3 e le 6 di mattina, raggiungendo i 23/6).
In data 30/03 sottoscrivo un contratto con Fastweb, che inizialmente promette sul mio civico la FTTC fino a 100 Mega. Wow - penso - illudendomi. Infatti, dopo un paio di giorni, l'appuntamento con il tecnico viene fissato e lo stesso, non presentandosi neanche ma chiamandomi sul cellulare l'ultimo minuto della fascia oraria (non scherzo, mi ha chiamato alle 10.29 quando l'appuntamento era previsto per la fascia 8.30-10.30), mi dice che se abito in quella via lì, la fibra non arriverà mai bla bla bla e quindi lui non poteva fare altro che mandare l'appuntamento in KO Tecnico. Ok: passano altri giorni, Fastweb mi contatta dicendomi che la linea per cui avevo stipulato il contratto non era attivabile, ma che il mio indirizzo è coperto da ADSL che dovrebbe viaggiare tra i 13 e i 20. Costretto dalla situazione, accetto.
In data 24 Aprile il tecnico SIELTE doveva venire presso la mia abitazione per attivare il tutto, ma ovviamente ricevo la chiamata alle 9.15 in cui il responsabile con voce mesta mi comunica che il suo dipendente non si sarebbe presentato perchè "c'è moltissimo lavoro e sono tutti in mutua". Allora - penso io - non fissarmi nemmeno l'appuntamento, no?
Perciò, secondo voi, cosa devo fare?
Premetto che sulla casa nuova non c'è mai stato un numero fisso attivo, ma che per forza di cose penso sia tutto allacciato in quanto è di recente costruzione (2014).
Dovrei prendere in considerazione Eolo? Teoricamente la BTS dovrebbe essere a 2,5km da me, ma non ho idea di quanto possa essere la visibilità (allego foto)
Scusate il poema...