L4ky
E proprio di una PA si tratta! Oltretutto con dei dati sensibili esposti, apparati di rete con credenziali admin/password etc.. Non ci si stupisce più di nulla.
Un errore può capitare a tutti, però qui siamo a livelli veramente bassi.
Non servono gli hacker "col cappuccio" dell'immaginario collettivo; qui un qualsiasi smanettone ha ampi margini di manovra per far danni e quant'altro.
Da una parte ci sono tante aziende sensibili alle problematiche di cybersecurity, ove però la maggiorparte delle volte la sensibilità è esclusività del responsabile IT.
Ma per le amministrazioni pubbliche ci dovrebbe essere una regia a livello nazionale, non è concepibile che si lasci la materia, estremamente sensibile, al tecnico "ammiocuggino" di turno.
Mi chiedo, a solo titolo di curiosità, se il lato L2 del fornitore di connettività potrebbe essere rafforzato per evitare questo genere di problematiche oppure sarà una modalità fisiologica necessaria per il corretto funzionamento della rete? Purtroppo non conosco bene il lato "carrier", quindi non sono in grado di rispondere.
Grazie per la condivisione