Difesa consumatori

ale_prince
Infatti

aquastorm
Senza polemica anche questa mia risposta...ma la prossima volta sii meno vago.
E non è che ho risposto come esperto, ma per quella che è stata la mia esperienza con il servizio

aquastorm Altroconsumo. Sono associato da anni e spesso mi hanno molto aiutato. Ora sto anche per prendere il rimborso della class-action volkswagen. Una volta, grazie al loro intervento, mi è stato sostituito un intero divano del valore di 3000 euro.

Lic Secondo me è arrivato il momento che venga creato un organo statale a cui i cittadini possano rivolgersi per la difesa dei propri diritti di consumatore.. un agcom estesa al commercio online.

il problema non è creare organi il problema è farli funzionare . Piu o meno lo stesso discorso vale per le leggi , inutili crearne di nuove se poi non si fanno rispettare . Nel commercio online ci sono già regole adhoc per tutelare gli utenti ( quelli onesti che sia chiaro , non quelli che comprano solo per provare e poi dopo 5giorni fanno il reso ) , se non funzionano e alcuni non le rispettano ( da entrambe le parti ) non serve crearne di nuove ma bisogna far funzionare quelle che già vi sono

Lic Ovviamente chi perde paga le spese legali così da evitare contestazioni "inutili"..

è sempre stato cosi quando vai in causa

Lic Il sito a cui mi sono rivolto non ha pagato le spese di reso perché le sue policy non lo prevedevano,

non tutti le prevedono ...anche durante la garanzia

Lic in netto contrasto con la normativa europea..

e torniamo ad un paio di righe qua sopra

Lic Ma se qualcuno non le rispetta a chi mi rivolgo?
Al tribunale?

ci sono gli enti preposti tipo associazioni dei consumatori

Lic Serve un organo per dare sicurezza ai consumatori e non essere sempre vessati da chi vende

Gli organi ci sono per i consumatori , bisogna usarli bene e sopratutto quando serve

Lic sempre vessati da chi vende e vuole fare il furbo..

tecnicamente avresti ragione anche te in parte perchè nel caso del consumatore gli organi ci sono e ti pongo una domanda , nel caso che ti dicevo prima di consumatori che ordinano le cose solo per lo sfizio di provarle e poi fanno il reso con le scuse piu disparate chi è che tutela chi vende ?

Tecnicamente parlando delle spese di spedizione per il reso a carico dell utente è legale la cosa perchè ogni sito internet lo specifica senza problemi nelle varie pagine ( leggendo il regolamento ) e senza bisogno di essere registrati percui parlando legalmente il legislatore ti dice che come consumatore lo sai che in caso di problemi le spese di reso te le paghi te come se le paga il venditore quando ti deve mandare quello nuovo o riparato