Buongiorno cari utenti ed esperti di questa Bibbia online!
Vi ho sempre letti per cercare di imparare nuove cose, ma questa volta ho un problema e avrei bisogno di un vostro aiuto. Magari da utenti come @xdocx78 che per il loro lavoro sembrano più adeguati a fornirmi, tempo e voglia permettendo, le informazioni migliori per chiudere il problema.
Arrivo al punto e scusate se sarò un po’ lungo, ma voglio dettagliare il tutto: dopo i lavori fibercop nel mio comune, da inizio 2024 hanno iniziato la vendibilità FTTH, a macchia di leopardo. Finché finalmente i due immobili (collegati ad armadi differenti) cui volevo fare la conversione FTTC a FTTH, non risultavano entrambi coperti e vendibili secondo il sito TIM con il profilo 2500/1000.
Faccio quindi richiesta di trasformazione delle due linee al 187. I commerciali mi confermano la possibilità di avere la FTTH 2500/1000 e accetto la proposta commerciale.
In un immobile tutto va a meraviglia. Stendono la fibra fino in casa, collegato il TIM hub professional (senza ONT) e le prestazioni sono ottime.
Nel secondo immobile appena arrivano i tecnici capisco già che qualcosa non va. Prima di tutto arrivano con un ONT a 2500 (perché mai inserire un ONT, non richiesto e inutile), invece di collegare direttamente la fibra al router? Boh!
Peggio ancora, il TIM hub che portano è un modello di quelli vecchi che arriva a gestire al massimo una linea a 1000.
I tecnici mi dicono che evidentemente c’è stato un errore nell’ordinativo tra commerciali e tecnici. Di chiamare il 187 e che avrebbero risolto il problema.
Già dal pomeriggio inizio a rompere le scatole al 187. Dopo innumerevoli chiamate che si susseguono ormai da settimane, spesso inconcludenti, dove mi dicono solo che solleciteranno il mio ticket/reclamo, arriva finalmente una risposta interessante. Pare che dai loro database interni quella linea sia intestata su un armadio di strada che al massimo gestisce la FTTH fino a 1000/300. Rispondo che sul sito TIM verificando il mio indirizzo è indicata la possibilità di attivare la 2500, così come il venditore mi aveva assicurato. In più gli armadi sono stati installati, collaudati e poi resi operativi (tra l’altro sono due armadi a 200 metri di distanza), in pochi mesi e mi sembra strano che alcuni armadi siano stati progettati per la FTTH a 1000 ed altri a 2500. Anche perché il tecnico intervenuto per attestare la FTTH (che ho accompagnato in auto perché non sapeva dove si trovasse) mi ha detto che a suo dire (pur senza fare nessuna prova strumentale o verificare in qualche database) quel cabinet era operativo per la linea a 2500.
Sembra quindi, parole testuali del 187 “che ci sia un disallineamento tra i dati in possesso di TIM e gli armadi effettivamente attivi e con quale tipologia di velocità massima disponibile”.
Io non so chi abbia ragione. Fatto sta che sono due mesi che ho aperto reclami e solleciti e non ho ricevuto una risposta definitiva. Nessuno sa dirmi quell’armadio di strada su cui è attestata la linea che velocità massima riesca a fornire e mi trovo in un limbo.
Tra l’altro la beffa è stata che in fase commerciale mi hanno chiesto se avevo necessità di un modem. La mia risposta è stata che sì, avevo in ufficio un TIM hub plus, ma che gestiva la linea FTTH fino a mille. Ma venendomi una 2500 avrei avuto necessità di pagare i famosi 5 euro per un modem/router adeguato. Invece sto pagando 5 euro per un modem che già avevo e avrei potuto riutilizzare.
Qualcuno ha un consiglio su come procedere? Possibile che nessuno sappia che armadio/apparati hanno installato e che velocità riescono a fornire alle utenze collegate? Perché a distanza di quasi due mesi, mille reclami e solleciti non si muove nulla. Inoltre sembra che anche TIM non sappia mappare gli armadi di strada per capire quale sia realmente la velocità massima erogabile nei cabinet “costruiti” e messi in funzione da Fibercop/TIM.
Grazie a chiunque vorrà intervenire per darmi una mano!