Dopo circa 9 mesi (praticamente un parto) sono riuscito anche io ad essere attivato in ftth; questo periodo di attivazione ha avuto luci ed ombre che andrò a descrivervi.
PUNTI POSITIVI:
Sicuramente l'assistenza di Dimensione che mi ha accompagnato durante questa travagliata attivazione, che è stata anche condita da un mio incidente nel mezzo che ha portato alla mia permanenza in ospedale, cosa questa che ha fatto saltare un paio di appuntamenti con i tecnici, disguido questo che è stato gestito magnificamente da Dimensione, in aggiunta a ciò, dopo che mi hanno fatto lo scavo dal roe al mio pozzetto condominiale, Openfiber ha pensato bene di chiudere il ticket dicendo che la lavorazione è stata completata, peccato che era stato solo messo il microtubo in pvc e niente altro; anche questa magagna è stata gestita in maniera splendida dai ragazzi di Dimensione, a tal proposito @giusgius se posso mandarti in privato i dati del contratto se voi avete uno storico delle persone che hanno gestito una determinata pratica mi piacerebbe che facessi i complimenti da parte mia a tutte le persone di Dimensione che mi hanno accompagnato in questi mesi.
PUNTI NEGATIVI: i vari sub sub appalti di Openfiber; per trovare un punto di accesso al mio condominio ci sono voluti 8 appuntamenti con tecnici diversi (azienda Circet) ed alla fine un tecnico un pò più volenteroso mi ha trovato una possibile soluzione, anche nel mio appartamento il tecnico voleva mandarmi in ko l'attivazione perchè dalla presa del telefono il suo sondino (...sondino autocostruito mettendo insieme dello scotch per pacchi) non passava nel mio corrugato del telefono, lui continuava a dire che era ostruito ed è andato via; ho poi provato io con un sondino serio e sono passato senza problemi.
C'è da dire che l'ultimo tecnico che è venuto per predisporre sia l'impianto condominiale che quello nel mio appartamento fortunatamente è stato molto bravo ed ha fatto un bel lavoro.
Ho solo un dubbio, per portare il PTE nel condominio è stato utilizzato un vecchio corrugato vuoto che dal pozzetto del cancello elettrico, arriva nel sottoscala del condominio; purtroppo questo corrugato, benchè sano, non credo sia a norma per un corrugato da esterno, e per circa un paio di metri scorre sottoterra ma a non più di 25-30 cm di profondità, io volevo quindi farci una gettata di cemento per prevenire eventuali rotture ma l'amministratore del condominio si è opposto, ho quindi scavato fino al punto dove c'è la linea verde ed ho interrato di più il corrugato, oltre ad averlo interrato un pò di più ho fatto un letto ed una copertura bella spessa di sabbia fine per poi ricoprirlo di terra, in questo modo spero di avere creato una specie di "cuscino" per proteggere il corrugato; dalla linea verde in poi il corrugato scorre molto più in profondità nel terreno e non credo ci siano più problemi.

Anche il tenico mi ha rassicurato dicendo di non preoccuparmi che per il multifibra ha utilizzato un cavo fatto apposta da esterno (effettivamente era bello spesso e resistente, non sembrava per nulla delicato) fatto apposta per stare in queste situazioni "difficili" (umidità, terreno, posa aerea), anche perchè il pozzetto dove è situato il ROE e dove arriva il cavo è pieno d'acqua, come la quasi totalità dei pozzetti.

Voi che ne pensate? Tenete presente che nel giardino dove passa il corrugato non passeggia mai nessuno, passiamo soltanto una volta al mese o io o il mio vicino di casa a tagliare l'erba.
L'attenuazione della mia linea è -17,8 che penso sia buona.