Intendeva dire che ti rifornisci in anticipo pagando tutta la fornitura prima di utilizzarla.
Anche io casa di campagna e GPL: a fare due conti è una soluzione più costosa del metano, è inevitabile.
Nella mia situazione in cui, a parte i termosifoni, il gas non lo uso per nulla (ho pdc per acqua calda ed induzione in cucina) va detto che parte di questo costo lo recupero nei mesi in cui il riscaldamento non serve o posso rimpiazzarlo integralmente con i climatizzatori non avendo in effetti nessun canone/bollette da pagare con consumi nulli.
Ma, alla fine, il bilancio credo che nel mio caso sia comunque ampliamente negativo.
Per entrare più in topic: la mia casa è molto grande, ho 18 termosifoni distribuiti su 2 piani in 12 ambienti (7 camere, 3 bagni e 2 corridoi) e la caldaia è una Immergas Victrix Zeus 32.
Devo dire che anche mantenendo una temperatura di mandata intorno ai 40° (e facendo andare di conseguenza la caldaia parecchie ore al giorno), riesco a mantenere tranquillamente la temperatura in media intorno ai 18.5°/19°.
E faccio presente che i termostati comunque fanno staccare la caldaia, segno che paradossalmente con quella temperatura il calore prodotto è comunque fin troppo elevato rispetto all'effettivo punto di equilibrio. Non so però quanto senso abbia abbassare ulteriormente la temperatura di mandata sotto i 40° per trovare un vero equilibrio e poter "veleggiare" a tutti gli effetti con la caldaia.. Non ho davvero idea se possa essere una soluzione che non comporti qualche controindicazione (accetto consigli).
Dopodiché, avendo un climatizzatore in ognuna delle 7 stanze, provvedo ad utilizzarli come pompa di calore per tirare su di quel tanto che basta quando e dove serve.
Aumentando la temperatura di mandata intorno ai 50°/55° invece la casa si scalda decisamente di più ma chiaramente comincia l'altalena delle temperature con accensioni e spegnimenti della caldaia per più volte al giorno.
Da quello che ho letto in questa discussione mi sembra di capire che la soluzione che sto adottando dovrebbe essere più efficiente, ma sono intervenuto anche per portare una testimonianza di come, anche su un impianto tradizionale, non è vero che vadano tenute necessariamente temperature di mandata elevate.
Aggiungo per info: abito in zona rurale nel nord Italia. In questi giorni da me le minime sono comunque vicine a 0°.