Lorenzo1635 ISP chiude tutte le PNI perchè non pagano. CO vogliono raggiungere i clienti di ISP.
Va a finire che l'unico che ci guadagna è il genio di turno che fà il transit 😂
Anche questa non mi sembra una grande mossa.
eppure grandi realtà come Google, Amazon, Netflix e Disney+, Microsoft, Akamai, Sky (c'è anche qui) Nowtv ecc i si sono piegate, hanno richiesto link diretto e pagano per il transito un x mensile per una porta da tot capacità
Netflix e Disney+ hanno optato per una scelta diversa, hanno i loro server ospitati presso le strutture Telekom, dove pagano una sorta di affitto il quale comprende elettricità manutenzione e controllo continuo dalle stesse persone che controllano i server del provider con un link diretto alla loro rete, non pagano il transito, perché appunto usano la loro rete per connettere i server interni al resto della CDN, però pagano l'affitto per ospitare i server, di fondo è la stessa cosa.(Vodafone o2 e 1&1 non lo so come si siano accordati)
Attenzione io parlo anche come parte lesa, ho problemi con cloudflare e altri, pazienza, ci sto, il resto funziona egregiamente, so il perchè, condivido e via.
Mettiamoci però dalla parte opposta, immagina di avere un parco auto, lo noleggi, fai pagare immagino, stesso dicasi per le strade(si ok in teoria è cosi poi vabbè sono prese a cazzotti) le usi? si, si usurano? si, sono tue? no, dello stato, ci paghi qualcosa per la manutenzione? si(...)
Tu Content provider prendi soldi dai clienti per offrire un servizio, fin qui ok, ma per offrirlo devi passare per casa mia(Telekom tedesca, Vodafone, o2, 1&1, Tim, Fastweb, Dimensione, Iliad ecc...) idevi pagare il "pedaggio" come per qualsiasi cosa, nulla è gratuito, manco Google, ti becchi la pubblicità o paghi, ti fai tracciare o paghi, Facebook è gratis per questo, altrimenti non lo sarebbe, genera utili profilando gli utenti e inserendo pubblicità ad hoc
Il discorso che i clienti pagano il provider internet non regge, i soldi che il cliente paga sono per sostenere la struttura, personale, rete e server in generale ed un conto è la navigazione, giochi on line, o altre attività minori che intaccano ben poco una rete ben fatta, prendiamo ora streaming come YouTube, anche li si occupa banda e rete ma difficile che guardi video ore e ore(ricordo che Google paga seppure il suo traffico infici ben poco) prendiamo in esame adesso Netflix o Disney, un film dura la media di un ora e mezza, prendiamo un full hd(oppure 4k) sono 10 mbit costanti in uso per tutto il tempo della visione(4k 25mbit) per un totale di 5 GB di dati(7.7GB) che devono passare sulla rete del provider, moltiplicali per il numero di clienti e hai completamente ingolfato la rete (a meno di strategie come quella citata dove l'impatto è minimo sul trasporto, sono molti e sparsi ma l'impatto lo hai sulla rete di accesso), e chi deve pagare gli ampliamenti? solo il provider che non ci guadagna nulla anzi paga gli ampliamenti (oltre al personale ecc)oppure anche in minima parte chi ingolfa la rete contribuendo almeno in parte ai costi che ne derivano per ampliarla?
Guardiamo un momento le statistiche del MIX di milano e del DE-CIX di Francoforte
Il MIX ha un minimo di 1.4Tbit a un massimo di 2.8Tbit (statistiche annuali)
Il DE-CIX (Francoforte) ha un minimo di 8.5Tbit ad un massino di 17.77Tb (statistiche quinquennali)
se andate a vedere in 5 anni il traffico è salito da 9 a 17, praticamente raddoppiato, e per un qualsiasi upgrade della rete di trasporto o accesso servono mesi non giorni trovo scorretto che a pagare siano sempre i soliti e sempre i soliti evadono le tasse(paradisi fiscali) e sfruttano gli altri per la loro convenienza
Per il mix non conosco le statistiche a 5 anni, non sarà raddoppiato, ma non credo ci sia andato molto lontano.
ovviamente tutto il discorso è una mia semplice opinione, liberi di essere d'accordo o meno per carità, però forse un piccolo contributo eviterebbe situazioni come congestioni serali( a meno di disinteresse del provider) e una migliore fruibilità da parte dei clienti.