Linea FTTH Open Fiber aree bianche con Tiscali
Da sabato senza segnale (spia rossa Alarm su ONT)
Lunedì pomeriggio primo intervento dei tecnici di open fiber. Con la loro strumentazione leggono un guasto a 200m da casa, dev'essere "una fibra rotta". Armeggiano per un po' nel tombino della fibra posto a qualche metro da casa mia (quello a cui ero stato collegato in fase di installazione due anni fa), ma concludono che non riescono "a trovare il punto in cui è guasto" (che di certo non è lì se segnava 200m) e devono tornare l'indomani per "spaccare la strada". L'indomani, cioè oggi, nessuno si vede a lavorare in strada, nessuno mi chiama, e il guasto chiaramente persiste.
Mi sorgono alcune domande, che sono però più che altro curiosità legata alla mia ignoranza sull'infrastruttura open fiber:
- come fa a rompersi una fibra sotto il manto stradale in assenza di qualsiasi tipo di lavori? (Se avessero fatto dei lavori stradali nel range di 200 metri da casa mia me ne sarei accorto)
- davvero è necessario spaccare la strada per arrivarci? Non si possono tirare fuori i cavi dai tombini, giuntarli/sostituirli, e ritirarli dentro?
- per quanto corrono "isolate" le fibre delle singole abitazioni? Nel senso, è possibile che un guasto a 200m interessi solo casa mia? Il tombino a cui mi avevano connesso sarà si e no a 10 metri, dopodichè mi aspetterei un percorso comune con le altre abitazioni che saranno collegate a quel tombino
- Per "spaccare la strada", che immagino significhi fare un taglietto dove corrono le fibre, non è che a loro occorre qualche permesso comunale che richiederà tempo? O sono già autorizzati?
E invece una domanda più concreta:
ho diritto a un indennizzo da tiscali?
Leggendo la loro carta dei servizi non è chiaro. Nella sezione 6.2 (Indennizzi) si parla in modo molto preciso degli indennizzi per problemi durante l'attivazione o per velocità di connessione, ma quelli relativi a guasti sono menzionati solo vagamente al punto 6.2.3 (Indennizzi per le altre fattispecie di disservizio) in cui si dice:
"Nei casi di disservizio o malfunzionamento diversi da quelli previsti nei precedenti paragrafi, il
Cliente potrà far pervenire la segnalazione al Servizio Clienti Tiscali e, qualora venga riconosciuta la
validità della richiesta, Tiscali riconoscerà un indennizzo pari a 2,5 euro per ogni giorno di disservizio
per servizi della tipologia consumer e a 5 euro per ogni giorno di disservizio per servizi della tipologia
business. Il periodo indennizzabile sarà, in ogni caso, limitato ai giorni intercorrenti tra la data di
ricezione della segnalazione del cliente e la data di ripristino della funzionalità del servizio e in
nessun caso potrà essere applicato al periodo antecedente alla ricezione della segnalazione.
Resta inteso che per l’eventuale ritardata risposta ai reclami, rispetto al termine di cui al precedente
articolo 6.1, l’indennizzo riconosciuto sarà pari a 1 euro per ogni giorno di ritardo, indipendentemente
dalla tipologia di servizio consumer o business.
Inoltre, ai fini del calcolo dell’indennizzo, in caso di titolarità di più utenze riconducibili a un unico
numero di contratto, l’indennizzo sarà applicato in misura unitaria anche qualora sia costituito da
diverse componenti e queste siano tutte impattate dal malfunzionamento (ad esempio, in caso di
malfunzionamento completo di un servizio di connettività e voce, l’indennizzo totale giornaliero sarà,
comunque, di 2,5 euro per servizi della tipologia consumer e 5 euro per servizi della tipologia
business)."
Non si capisce da cosa dipenda la "validità della richiesta". Nel dubbio meglio mandargli subito una pec chiedendo questo indennizzo di 2,50€/giorno ? Magari poi si aggiusta tutto in breve, ma per ora non promette bene. Sembra una cosa stupida, ma se non risolvono in fretta dovrò dotarmi di una sim dati che prenda meglio della mia iliad e forse anche di un modem con sim, o andare in ufficio ogni giorno, con una certa spesa in entrambi i casi