Salve, apro questa discussione come "rant" (in senso buono).
Contesto: laureato triennale in ing. informatica lo scorso dicembre, decido di attendere un po' prima di riprendere con la magistrale e in questi mesi sposto il mio interesse verso il mondo del networking. Nel mentre cerco anche qualche posizione lavorativa - ovviamente nel medesimo ambito - in alternativa alla magistrale.
Naturalemente, fresco di laurea, con nessuna esperienza lavorativa riconosciuta - per quanto mi piaccia sperimentare - devo puntare a posizioni entry level\new graduate. E qui arrivano i problemi: ci sono pochissime posizioni, in poche aziende "rispettabili" (qui forse è anche colpa mia che non conosco tutti i nomi del settore). Tutto questo sottointendendo che devo andare all'estero, ma non è necessariamente un malus.
E in Italia? Peggio ancora: se almeno all'estero ci sono posizioni non junior da guardare, in Italia il massimo che ho visto è stato Candidatura spontanea.
Va bene, non ci sono posizioni entry level, vediamo la strada lunga: magistrale e intership. Anche qui, pochissime (una sola al momento) posizioni disponibili.
Di contro, se si cerca Software Engineer quasi ti vengono a prendere a casa: intership, posizioni new graduate, in abbondanza.
Alla fine di questa lunga introduzione la domanda è una: perchè, in mondo sempre più connesso, dove Internet e le reti costituiscono il substrato di qualsiasi azienda, c'è così poca domanda di forza lavoro giovane?
Evito di fare un muro di tag, ma mi piacerebbe discutere con le varie "categorie" coinvolte da questa situazione: studenti, aziende e anche chi è già nel settore da tempo e magari vede dall'interno come sono cambiate le situazioni negli anni.
