federicof Consentimi una ulteriore battuta.
Io piuttosto che avere media "autorizzati" che scrivono questa roba
https://www.open.online/2023/03/06/ucraina-intelligence-vs-russia-armi-pale/
preferisco avere X e Telegram in cui circola di tutto, MA essere io con la mia testa, la mia formazione e i miei strumenti cognitivi a formarmi una opinione.
Piuttosto che cercare di essere orientato H24 da chi vuole indottrinarmi sul pensiero unico di qualcuno.
Qui secondo me sta la differenza dei diversi punti di vista: non esistono media "autorizzati" (da chi poi?), Open semplicemente utilizza un metodo fatto di prove per smontare certe teorie.
Capisco la tua preoccupazione ma ti invito a riflettere sui danni che può fare diffondere informazioni palesemente false in un paese che ha il più alto tasso di analfabetismo funzionale in Europa, già la gente fa fatica a capire un testo le cui informazioni sono verificate, figuriamoci quando queste sono costruite.
Ti faccio un esempio concreto. Prima ondata pandemica, spunta un video su Facebook di un tizio con milioni di follower in cui mette a confronto la mortalità pre Covid della provincia di Bergamo con la mortalità nel periodo Covid della città di Bergamo, per dimostrare che le morti erano stabili e le famose bare sulle camionette erano una montatura.
Non c'è bisogno di un dottorato in statistica per capire che quel confronto fosse scientificamente sbagliato, eppure i commenti del tipo "maledetti ci vogliono tenere chiusi in casa" si sprecavano. Anche questa è una forma di manipolazione per il vantaggio di qualcuno, non solo quella che fanno i presunti "poteri forti". Ora sono certo che tu hai l'intelligenza necessaria per capire che quella era una fake news e che anzi quei dati dimostravano proprio che l'emergenza c'era, tuttavia molti non riescono a capirlo e sono convinti di smontare complotti internazionali scrollando Facebook.
Quali danni possono fare queste palesi fake news? Per dirla alla Umberto Eco, fin quando non c'era internet e certe convinzioni restavano fra i 5 avventori del bar in piazza è un conto, quando raggiungono milioni di persone la cosa diventa seria perché poi ci ritroviamo con chi crede alle scie chimiche, alla terra piatta o al 5G che interagisce col grafene dei vaccini per renderci dei robot.