Mrtt
Semplicemente pensavo che il comune avesse potere di veto sulle proprie infrastruture; se così non è allora praticamente ogni comune è in balia del privato che vuol fare il monopolista di turno.
Come dicevo a saperlo anche io avrei investito in un comune e poi avrei applicato tariffe da capogiro, tanto o mangi la mia minestra o salti dalla finestra.
Eventualmente il sindaco avrebbe potuto cercare di convincere l'ISP locale a non entrare nel proprio comune viceversa poteva organizzare una civile protesta con i cittadini di evitare di fare abbonamenti con l'ISP locale entrante. Entrare in chiesa a dispetto dei santi trovandosi sulle spalle unicamente i costi senza recuperare nulla dalla fatturazione può essere un ottimo incentivo per evitare queste operazioni.
handymenny Quello della connettività broadband è un mercato libero, se c'è chi ha già investito fondi privati, non se ne possono investire di pubblici.
Questo è chiaro; ma qui ci troviamo con un privato che vende a mosche bianche e almeno il 90% si sta tenendo la FTTC. Quindi di fatto siamo in una situazione di stallo come nel gioco degli scacchi da cui non se ne può uscire.
handymenny Chi decide di investire propri fondi per coprire una determinata area, non ha obblighi particolari
Leggevo "d) siano disponibili, a condizioni eque e ragionevoli, mezzi alternativi di accesso all’ingrosso all’infrastruttura fisica, adatti all’alta velocità."
A suo tempo c'era già la FTTC, quindi avrebbero potuto rifiutarsi alla posa della FTTH? Sarebbe bastato questo per rifiutare l'accesso alla struttura fisica preesistente?
handymenny Ci sono tanti operatori, anche grandi che praticamente non fanno wholesale. Ad esempio Vodafone, Sky, Wind e iliad sul fisso praticamente non fanno wholesale. Iliad nemmeno sul mobile fa wholesale. Quindi ad iliad non facciamo installare le BTS perché non fa wholesale? Pure starlink non fa wholesale, abbattiamo i loro satelliti?
Ok, ma se di fatto con una tua mossa ti crei un monopolio di fatto e poi applichi tariffe fuori dal mercato a danno dei cittadini, gli stessi che hanno pagato le infrastrutture fisiche preesistenti, lo trovo molto scorretto! I cittadini non possono rifiutarsi la concessione delle loro infrastrutture ed un piccolo ISP le sfrutta per crearsi un monopolio salassando gli stessi cittadini, è come se fossi obbligato a prestarti la mia auto e poi tu facessi da taxista facendomi pagare più della tariffa media delle società di taxi!
handymenny è piena l'Italia di questi ISP, che hanno deciso di investire in nicchie di mercato
C'è da pregare che se ne stiano ben lontani dal proprio comune ... se l'iniziativa privata deve essere fatta a danno dei cittadini è meglio che falliscano!
Bender06 Il che non ha mai impedito a fibercop di espandere la sua rete se considera quell'area profittevole.
Bisognerebbe capire come calcola FiberCop se un area è profittevole o meno; ci sono comuni di 5000 anime o meno che sono nel co-investimento, viceversa qui che siamo ben oltre, ma con un ISP privato non ci hanno manco considerato. Bisognerebbe chiedere a TIM che investa nel ns comune, al limite sovvenzionarli con un comitato di cittadini e cacciare l'ISP locale privato!
Bender06 È solo una curiosità, ma cos'è successo in meno di 6 mesi per passare da 30€ al mese con qualche centinaio di attivazione a 3000€?
Io non ho mai fatto un preventivo con l'ISP locale, ma ho il loro PTS davanti al cancello del mio vicino di casa, praticamente a 29 mt dalla mia borchia principale, contati personalmente visto che so il percorso dei cavi. Suppongo che a me facciano pagare la tariffa più bassa per l'installazione, ma un conoscente mi ha inviato il suo preventivo, è in un altra via e non è vicinissimo al PTS, 3000€. Non affermo che tutti debbano pagare 3k, ma personalmente per me ne basta già uno nel comune per mandare l'ISP locale al suo paese! 🙁
Considera che il mio conoscente in origine aveva fatto la FTTC con l'ISP locale, pagando un canone più alto con la promessa che a breve gli avrebbero convertito la linea in FTTH gratuitamente. Dopo 6 anni siamo ancora al punto di partenza, quindi lui nel frattempo è passato ad Absolute di Wind per risparmiare almeno sul canone della FTTC.
Se chiunque nel comune abbandonasse l'ISP locale forse si potrebbe trovare una soluzione; altrimenti cosa suggerite per risolvere questo stallo? Il comune può fare qualcosa o dobbiamo rassegnarci?