Salve, da diverso tempo vivo una odissea con TIM Vision. Ma andiamo per gradi.
Circa un anno fa disattivo la linea fissa TIM ma TIM Vision mi rimane attivo e le bollette continuano ad arrivare. Le pago perché continuo a usufruire dell'offerta.
A Novembre decido di disdire. Dato che il TIM Vision non è più associato a una linea fissa non posso più accedere al portale online, quindi per disdire chiamo il call center e l'operatore dice di aver avviato la pratica. Non arriva però nessuna comunicazione e dopo oltre un mese constato che la disdetta non è avvenuta, chiamo nuovamente TIM e loro mi dicono che la pratica nemmeno risulta esistente. Faccio nuova richiesta di cessazione e il film si ripete.
Nel frattempo su consiglio di un operatore restituisco il decoder a mie spese pur non avendo mai ricevuto il modulo da allegarci.
Si arriva a Febbraio inoltrato e dopo 3-4 solleciti la disdetta non è ancora avvenuta tra promesse degli operatori non mantenute e loro che ti riagganciano in faccia quando non sanno come uscirsene .
Demoralizzati, in famiglia decidiamo di usufruire ancora un po' del servizio continuando a pagare le bollette. Bollette tra l'altro difficili da intercettare poiché con la cessazione della linea fissa e del portale online non c'è più né il pagamento automatico né possibilità di monitorare.
A Maggio smettiamo di usare TIM Vision e nel frattempo ci perdiamo qualche bolletta per strada.
Ora TIM ci ha mandato mail di sollecito pagamento arretrati che recita "in presenza di fatture non saldate il contratto Tim Vision dovrà intendersi risolto".
La domanda è: se non pago, è la volta buona che me lo staccano davvero? Oppure si affideranno a un recupero crediti? Arriveranno penali?
Capite bene che dopo tutto quello che mi hanno fatto passare non so più a che santo votarmi per liberarmi di TIM, ma non vorrei danni collaterali.
Grazie dell'attenzione