Buongiorno,
mi è sorta una domanda per quanto riguarda il riscaldamento di casa; ho provato ad informarmi su internet ma trovo info troppo generaliste e frammentate e non riesco ad arrivare al "quid". Se qualcuno può essere d'aiuto dico già grazie 😁
Faccio una premessa: ho ristrutturato casa nel 2018; sfiga vuole che abbia terminato nel periodo pre-covid e quindi, per ignoranza mia e scarsa informazione generale, le tecnologie per indipendenza energetica mi sono balzate in secondo piano rispetto alla spesa generale degli interventi generali sull'immobile (tranne i pannelli solari, ma prima di installarli devo attendere di rifare il tetto tra qualche anno, vedremo come evolverà nel frattempo la tecnologia delle batterie).
Il risultato è: casa fine anni '60 senza cappotto ma con intercapedine tra le pareti, pochi ponti termici (solo sui pilastri portanti; fortunatamente le zone con muffette occasionali gestibili le conto su metà mano), caldaia a condensazione, riscaldamento a pavimento, 4 split climatizzatori per il fresco d'estate.
L'immaginazione mi ha portato a valutare alla possibilità prossima di sostituire la caldaia a condensazione con una pompa di calore accoppiata ad un impianto geotermico da impiegare sia per il raffrescamento che per il riscaldamento; come soluzione può essere efficace in una zona come la provincia di Milano? Inoltre ho visto che un impianto a nuovo verrebbe a costare alcune decine di migliaia di euro, ma l'aver già predisposto il riscaldamento a pavimento potrebbe abbattere la spesa? Di quanto?
Ho anche un giardino di diversi mq, quindi potrei stare sereno per la creazione del pozzetto esterno.