Buongiorno avrei un problema dato da un errore di mio padre. Circa 10 giorni fa, avendo la brillante (sbagliata) idea di cercare una nuova offerta fissa con il prezzo minore chiude la reta fissa attuale TIM e apre una WIND. Oggi ritorna su TIM e tramite un modulo di recesso inviata tramite raccomandata a WIND richiede la chiusura del contratto. In teoria non sono passati i 14 giorni, quindi vorrei chiedervi quali dovrebbero essere i costi che dovremmo aspettarci per la chiusura di tale contratto. In particolare il mio timore è che dovremmo pagare le ulteriori rate del modem, ma in teoria uno del call center ha detto che è possibile rispedirlo indietro senza dover pagare. Per internet non trovo niente, ma è vero? Grazie mille per ogni risposta.
Diritto di ripensamento WIND
Kyooma
In teoria se ha esercitato il diritto di ripensamento entro i 14gg non dovete pagare nulla di nulla.
Per il modem vi manderanno penso un modulo con le info per rispedirlo a Wind.
NB: I 14gg per il diritto di ripensamento partono dal momento in cui si firma il contratto.
TheMarsican Grazie mille per la risposta. Il contratto è stato confermato (o comunque la prima data in cui è stato richiesto) il 21 marzo, quindi esattamente dieci giorni fa, ovvero entro la data di ripensamento. Spero proprio tu abbia ragione, perché facendo due calcoli il costo delle rate superano i 200 euro e spero in particolare che mio padre abbia imparato a leggere i contratti prima di firmarli.
Kyooma
Teoricamente il diritto di ripensamento se esercitato da diritto a recedere senza costi alcuni.
Non avendo avuto mai a che fare con Wind non saprei dirti molto di più.
A livello teorico però non dovreste pagare nulla se tutto corretto.
Naden47
prendi la mia risposta con le pinze, non vorrei dirti cose errate, ma si dovrebbe differenziare tra l'abbonamento e i servizi per l'attivazione
Se recedi dal contratto entro il recesso, non pagherai niente relativamente al contratto, ma se un tecnico è venuto a casa a farti l'installazione degli apparati/adeguamento dell'impianto, quello dovresti pagarlo
Naden47 on capisco bene perché a volte ho letto bisogna pagare, altre no
Tutti gli ISP attendono 14 giorni per attivare proprio per dare al cliente la possibilità di esercitare il diritto di recesso prima di effettuare l'attivazione. Nel caso tu non abbia atteso i 14 giorni vuol dire che firmando il contratto hai anche firmato la rinuncia al diritto di recesso.
L'unico caso in cui quindi i costi di attivazione NON sono dovuti è quando si chiede il recesso nei 14 giorni prima dell'attivazione del servizio.
Se il servizio è già attivo quasi sicuramente dovrai pagare tutto quello previsto da contratto
- Modificato
Mrtt matem7 ciao grazie per le risposte. Si il tecnico è venuto a fare l'installazione, anche lui dicendomi che avevo i 14 giorni e non avrei pagato nulla. Al momento del contratto ho spuntato una casellina riguardante questi 14 giorni, mi sembrava molto strana faccio prima a farvela vedere e anche il contratto
Io ho spuntato si, comunque vedete che c'è scritto di poter comunque di effettuarlo. Chiederò comunque al venditore, ero anche curioso di sapere cosa ne pensavate voi, perché la reputo una cosa strana
visto che vedo il tag wind...
In realtà per Wind il recesso è disciplinato diversamente rispetto a quanto vedo descritto sopra:
Qualora il presente Contratto sia stato stipulato a distanza o fuori dai locali commerciali, secondo quanto disposto dal D.Lgs. 206 del 2005, il Cliente potrà esercitare il diritto di recesso fino a 14 giorni successivi all’attivazione del Servizio. Nel periodo intercorrente tra la proposta contrattuale e l’accettazione di WINDTRE, nessun rapporto giuridico è sorto e l’utente è libero di non dar corso alla conclusione del contratto. Qualora il cliente receda dopo aver esplicitamente richiesto che la prestazione del Servizio inizi durante il periodo di recesso, sarà tenuto al versamento di un importo proporzionale a quanto è stato fornito fino al momento in cui ha informato l’operatore della sua volontà di recedere. In particolare, sarà addebitata la quota parte del canone dell’offerta relativa al periodo di fruizione del Servizio e l’eventuale traffico effettuato e non incluso nel canone. Il Cliente non sosterrà alcun costo di disattivazione del Servizio. In caso
di passaggio di una linea attiva, l’eventuale recesso non comporterà il ripristino automatico del rapporto con il precedente operatore.
Sarà possibile recedere utilizzando la modulistica presente sul sito www.windtre.it oppure tramite comunicazione nella quale viene
chiaramente manifestata la volontà di recedere.
handymenny visto che vedo il tag wind...
In realtà per Wind il recesso è disciplinato diversamente
Ma infatti sarebbe OT per Linkem…
Ogni ISP ha un margine di manovra proprio e può decidere se offrire un try&buy oppure no (come fa Fastweb ad esempio), ma non sono assolutamente obbligati. La legge dice che è valido infatti solo per contratti a distanza e ti da la possibilità di ripensarci, non di disdire se il servizio non è buono. Per quello ci sono gli altri canali e procedimenti.