Comunque fai confusione fra frequenza e potenza utilizzata...
Giusto per fare un po' di divulgazione: le due cose possono essere anche correlate direttamente in un'ottica di broadcasting, cioè di diffusione circolare a tutti (anche se difficilmente si utilizzano sistemi d'antenna realmente omnidirezionali), perché l'attenuazione è direttamente proporzionale alla frequenza.
Un tempo la RAI si atteneva molto strettamente a specifiche un po' rigide in questo senso, tant'è che quando hanno acceso RAI TRE a cavallo tra anni 70 e 80, su frequenze normalmente più alte di RAI UNO e RAI DUE, hanno utilizzato le potenze da norme, che erano però strampalate per i centralini in uso dagli utenti: moltissimi andarono in saturazione...
Per un ponte di trasferimento, a cui si può assimilare ciò di cui si parlava qui, nella pratica vale invece il contrario, perché a parità di diametro una parabola assume valori di guadagno notevoli al crescere della frequenza, potendosi quindi usare anche potenze veramente molto basse...