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Secondo il piano in oggetto si dovrebbero dotare tutte le UI di almeno 1Gbps in download e 200Mbps in upload:
Attualmente sono collegato tramite la rete FTTC di TIM, quindi sono sotto a tali valori.
Se effettuo una verifica sul sito del BUL mi dice:
"Il civico ricade in un'area grigia/nera e sarà coperto da un operatore Privato nel corso del 2021 con una rete in fibra ottica ed una connessione ad almeno 1 Gbit/s in download e 200 Mbit/s in upload."
Effettivamente la UI è coperta dalla rete di un operatore privato; ma questo non mi permette di fare l'abbonamento col mio attuale operatore o uno che preferisco, applica un costo mensile molto superiore al mio attuale operatore, senza parlare del costo d'installazione di alcune centinaia d'Euro solo per fare 20mt dentro un corrugato già posato.
Il piano in oggetto non tiene conto del tipo di rete che uno si ritrova davanti casa? Perché un conto è una rete come quella di OpenFiber o FiberCop che ti consentono di scegliere un operatore tra diverse opzioni, un conto invece è se un operatore privato cabla un comune per poi essere unico monopolista che può sostanzialmente chiedere quello che vuole.
Questi operatori privati non dovrebbero a loro volta concedere la loro rete ad altri in modo da essere "neutrali" e lasciare agli utenti la possibilità di scegliere l'operatore che preferiscono?
Altrimenti basta investire in un comune non ancora cablato e poi tranquillamente ricattare tutti i cittadini con canoni anche il doppio di quelli che chiedono gli altri operatori.