Saluti a tutti, da pochi giorni da ADSL sono passato a FTTH sempre Tim, profilo 2,5 / 1.0, modem Tim ZTE Hub+ Executive. Primo test del tecnico, la connessione via ethernet era molto buona, 935 Mbs, ma in WiFi al suo smartphone veniva riportata dallo speedtest 110 Mbs. Abbiamo avviato uno dei miei 2 PC portatili, un Lenovo ThinkPad 15" del 2022 con protollo WiFi 802.11ac, anche qui test 115 Mbs. Abbiamo avviato il PC di mia moglie Acer 14" del 2022 questo con protocollo WiFi 802.11ax che riportava al test 870 Mbs, Il tecnico con molta gentilezza mi ha detto di fare altre prove successivamente e che c'era tempo per eventualmente sostituirlo. Al cellulare del mio vicino un Samsung di 3 anni fa, stessa velocità sui 125. Due chiavette USB-WiFi TP-Link TL-WN823N una 98 e l'altra 95 Mbs, qui ci sta, in quanto lavorano in banda 2,4. Leggendo qui nel forum mi sono imbattuto in una discussione con istruzione per come usare "band steering" e separare le bande 2,4 e 5 Ghz. Così ho fatto. Adesso anche il PC portatile Lenovo, connesso manualmente alla SSID 5Ghz comunica con il modem tra 650 e 700 Mbs. E' normale che con bande aggregate il modem possa incontrate difficoltà ad assegnare la "banda giusta" a qualche device ed avere problemi sul WiFi ? Ad un amico con la stessa FTTH 2,5 / 1.0 di Tim e stesso modem Hub+ Executive, lasciando tutte le impostazioni di default con bande unite, il modem sembra assegnare bene la giusta banda al suo portatile e anche allo smartphone con il quale esegue i suoi test, diversamente a quanto avvenuto al tecnico a casa mia lui ha velocità molto vicine a quelle via cavo. Sinceramente non mi costa niente mantenere le bande separate, ma dal momento che devo pagare il modem per i prossimi 4 anni, chiederei se questo comportamento del mio modem in con band steering abilitato è possibile e normale, o conviene farlo sostituire. Infinite grazie a tutti e un caro saluto.