00db Il problema è che i conflitti in atto si basano su una mancata condivisioni dei valori democratici e del diritto internazionale
I valori democratici sono totalmente soggettivi o interpretabili a seconda di cosa consideriamo, che non rilevano. Così come non rileva il modello di governance. Abbiamo assistito negli ultimi anni a presunte democrazie che se ne sono sbattute del diritto internazionale, così come abbiamo assistito a governance che non consideriamo democrazie rispettare il diritto internazionale.
Parliamo di diritto internazionale, posto che l'unica cosa che distingue l'essere umano dagli animali è la legge.
Per il diritto internazionale, i cavi o tubi possono stare sul fondo del mare anche se passano in acque territoriali della nazione X senza bisogno che ci sia l'autorizzazione del governo della nazione X? Y/N
Tutto il resto è irrilevante.
DarkJedi non so perchè ma mi hai fatto venire in mente le reti satellitari e musk..
Io tendo a non riferirmi mai a nessuno caso specifico, ma al fatto teorico. Però mi chiedo: gli americani che oggi si stracciano le vesti per una presunta arma a propulsione nucleare dei russi per abbattere cose volanti sopra la loro proiezione di confini, cosa farebbero se una società privata cinese facesse volare cose sopra la loro proiezione di confini?
Se non c'è una legge condivisa allora ritengo legittimo che CHIUNQUE indipendentemente dal colore della pelle, orientamento religioso, governance del popolo, etc, etc, possa considerare l'abbattimento di così volanti sopra la propria testa.
Perché godo della distruzione?
No, perché manca un principio ragionevole condiviso.