lucamancusoo Immagino che la tratta in rame tra cabinet e abitazione non sia benefica per le latenze, a maggior ragione se si è abbastanza lontani.
La velocità di un segnale elettrico su rame è grossomodo quello della luce nella fibra ottica - intorno ai 200.000km/s. Questo significa sempre a spanne circa 1ms ogni 200km di percorso che fa il segnale.
La velocità di propagazione del segnale non cambia se andate a 100Mb/s o a 50Mb/s, quello che cambia è quanti bit si riescono a trasferire nell'unità di tempo modulando il segnale stesso. Velocità minori cambiano ovviamente il tempo fra il primo e l'ultimo bit ricevuto, ma per pacchetti piccoli, come quelli di un ping, questa differenza alle velocità attuali è molto piccola e alla fine irrilevante per le misure che comunemente si fanno - su un download di 10GB no, ovviamente.
C'è anche da tenere presente che la VDSL trasmette più bit contemporaneamente su frequenze diverse - anche se questo richiede di processare il segnale in modo più complesso per riassemblare il tutto, mentre la xPON trasmette serialmente i bit su un'unica frequenza.
Poi ci sono fattori specifici della tecnologia, come l'interleaving delle xDSL, il processare il segnale/protocollo che sia xDSL o xPON, o la gestione dell'albero condiviso in xPON che possono incidere più o meno sulla latenza. Anche la capacità di switching/routing sulla tratta influisce, così come la dimensione dei pacchetti.
A parte però l'interleaving, gli altri sono piuttosto trascurabili rispetto ai tempi dettati dalla pura distanza, a meno che un dispositivo sulla tratta raggiunga i propri limiti.
lucamancusoo Io sono passato personalmente da ADSL 20 mega VF a FTTH VF su OF
Che interleaving avevi in ADSL? Molte ADSL usavano valori di interleaving maggiori di 1, e quello ha un significativo impatto sulla latenza. Le VDSL usano per la maggior parte interleaving posto a 1 (cioè nessun interleaving), e usano altre tecnologie per gestire gli errori di trasmissione.